Per i Carabinieri i quattro sono responsabili di quaranta furti, fra cui svariate marmitte catalitiche, commessi anche in provincia di Rovigo
Nella mattinata di venerdì 29 aprile, i carabinieri del nucleo investigativo di Rovigo hanno dato esecuzione a cinque misure cautelari nei confronti di quattro uomini e una donna, residenti in provincia di Rovigo e di Venezia. I cinque sono ritenuti responsabili di circa quaranta furti, in particolare sei mezzi d’opera e svariate marmitte catalitiche da autovetture lasciate in sosta, commessi nelle province di Rovigo, Venezia, Ferrara, Padova e Bologna.
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