Continuano gli incontri tra i Carabinieri di Padova e i Sindaci del Territorio
Il 19 settembre il Colonnello Michele Cucuglielli, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Padova, alla presenza del Comandante della Compagnia di Abano Terme, Maggiore Carmelo Recupero e del Comandante della Stazione di Bastia di Rovolon (Mar. Ca. Alberto Chiabrera) ha incontrato i Sindaci dei Comuni di Rovolon e Cervarese Santa Croce (Ermanno Magagnin e Massimo Campagnolo) che rientrano nella competenza territoriale della Stazione di Bastia di Rovolon. L’incontro, che si è svolto nella massima cordialità, ha rappresentato un’importante occasione di confronto su aspetti che vanno dai fenomeni criminali alle politiche sociali, con particolare riferimento alle strategie di aiuto e sostegno alle persone più vulnerabili. Rientrano in tale strategia gli incontri con gli anziani organizzati con le due Amministrazioni Comunali, per sensibilizzare le fasce più deboli della popolazione sui rischi connessi alle truffe.
Controlli
Il Comandante Provinciale, pur sottolineando una positiva diminuzione dei reati denunciati all’Arma nel 2023, rispetto all’anno precedente (2022), ha garantito un incremento dei servizi di controllo del territorio per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione che incidono fortemente sul senso di sicurezza percepita dalla popolazione. E’ stata anche l’occasione per commentare con i Sindaci la positiva attività di prevenzione con un sensibile aumento delle persone e mezzi controllati durante i servizi di pattuglia svolti nei territori dei due Comuni.
Disagio giovanile
Nel corso dell’incontro è stato anche affrontato il tema del disagio giovanile ed è stato posto l’accento sulle strategie condivise che tutti gli attori coinvolti (famiglia, scuola, Amministrazioni comunali e Carabinieri) devono porre in essere per affrontare un tema così delicato. Quindi non solo repressione delle condotte illecite (tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti) ma anche prevenzione attraverso incontri che si sono già svolti – e che verranno ripetuti -presso le Scuole dei due Comuni interessati per diffondere tra i giovani la cultura della legalità rendendoli partecipi e consapevoli delle conseguenze negative dei loro comportamenti. L’obiettivo, come più volte sottolineato dall’Arma, è fare “squadra”, sviluppando una sempre più forte collaborazione istituzionale nell’interesse comune. I Sindaci hanno espresso soddisfazione per l’attività dell’Arma sul territorio, rinnovando l’apprezzamento per l’impegno quotidiano dei Carabinieri a tutela della collettività.
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