Tre grandi serate all’insegna della musica di qualità. La prima settimana di dicembre propone in paese altrettanti appuntamenti per gli appassionati della sonorità classica ma non solo
Il Festival Musicale, questo il nome del nuovo format, debutta martedì 5 dicembre alle ore 21 in Sala Quadri a Palazzo Patella, sede municipale del Comune di Villadose, con brani di Mozart e Ravel per quartetto d’archi, quindi, giovedì 7, ci si sposta nella chiesa di San Biagio a Canale con brani di Mozart e Brahms per quartetto d’archi e pianoforte, per chiudere alla grande venerdì 8 nella chiesa di San Leonardo a Villadose con brani di Brahms e Schumann, sempre per quartetto d’archi e pianoforte. Ad esibirsi Juliette Beauchamp, Hana Chang, Otoha Tabata, Luca Giovannini e Itai Navon per una manifestazione organizzata in efficace sinergia tra Unità Parrocchiale e Comune in collaborazione con l'associazione CRG NOI di Villadose. La rassegna vedrà un’anteprima nella mattinata di martedì 5, quando gli artisti incontreranno gli studenti dell'indirizzo musicale del comprensivo per parlare, in inglese, della loro esperienza del fare musica inteso anche come lavoro.
L'invito a partecipare del sindaco
“L’offerta culturale di Villadose - commenta il sindaco Pierpaolo Barison - si arricchisce di questa proposta di qualità, sia per la scelta dei brani che per la caratura dei musicisti chiamati ad esibirsi. Sono particolarmente soddisfatto, anzi orgoglioso che questa piccola realtà, oltre a eventi legati al sociale, all’inclusione o a temi di strettissima attualità come la pace nel mondo o le dinamiche del rapporto genitori-figli, possa affiancare anche manifestazione di così alto profilo destinate ad arricchire il bagaglio di ciascuno o anche solo semplicemente avvicinare chi lo vorrà a questo tipo di musica. Un grazie sincero alla ditta Geberit che insieme a tante altre aziende del territorio ha permesso di portare a Villadose risorse così preziose che per una settimana vivranno il nostro paese. La speranza è che le emozioni nate anche dalla musica possano aiutarci a vivere relazioni serene ed empatiche, senza violenza, nel rispetto che non ferisce e non umilia... in un abbraccio corale a Giulia e a tutte le vittime di violenza priva di umanità”.
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