In mostra a Mira le illustrazioni vincitrici del concorso "Scarpetta d'Oro"

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29.03.2024 - 11:12

Fino al 28 aprile 2024 si potrà conoscere la bellezza della Casa Dominicale di Villa Widmann e delle 25 tavole illustrate del concorso “Scarpetta d’Oro 2023” Saranno esposte in mostra dalla giornata di oggi a Villa Widmann Rezzonico Foscari a Mira, le illustrazioni classificate e selezionate dalla Giuria di Scarpetta d’Oro 2023, ispirate al tema “100 passi nel domani”, promossa da Confindustria Veneto Est in collaborazione con Politecnico Calzaturiero. Per il quarto anno, la prestigiosa dimora settecentesca di proprietà della Città Metropolitana di Venezia ospita la mostra che valorizza e promuove i talenti dell’arte grafica accomunata all’arte calzaturiera brentana, grazie alla forza emozionale e comunicativa dell’immagine illustrata. Fino al 28 aprile 2024 giovani, famiglie, cittadini del Veneto e turisti in visita in Riviera del Brenta, potranno conoscere la bellezza della Casa Dominicale di Villa Widmann e delle 25 tavole illustrate del concorso “Scarpetta d’Oro 2023”, che è stato dedicato al Centenario di fondazione della Scuola per modellisti calzaturieri. “Scarpetta d’Oro” nasce nel 1995, da un’idea del Maestro Luigino Ferraresso, come concorso per illustratori e disegnatori sul tema della scarpa, il prodotto tipico della Riviera del Brenta, in seguito sviluppatosi e divenendo negli anni un progetto didattico-culturale, grazie alla proposta di altre maestre del Circolo Didattico di Vigonovo, di farne un concorso scolastico per le Scuole della Riviera del Brenta, con un premio per la favola più bella elaborata dagli alunni delle classi elementari. Questa felice intuizione, attraverso il linguaggio dell’immagine, mira ad avvicinare le giovani generazioni al contesto socio-economico del territorio in cui vivono, per divulgare il patrimonio immateriale della conoscenza e maestria degli artigiani, per mantenere vive le tradizioni e i saperi, per diffondere la cultura d’impresa, per stimolare i talenti, unendo la creatività alla concretezza dell’industria manifatturiera della calzatura, che rappresenta in Riviera del Brenta uno dei principali motori economici e di welfare.

Fino al 28 aprile 2024 si potrà conoscere la bellezza della Casa Dominicale di Villa Widmann e delle 25 tavole illustrate del concorso “Scarpetta d’Oro 2023”

Saranno esposte in mostra dalla giornata di oggi a Villa Widmann Rezzonico Foscari a Mira, le illustrazioni classificate e selezionate dalla Giuria di Scarpetta d’Oro 2023, ispirate al tema “100 passi nel domani”, promossa da Confindustria Veneto Est in collaborazione con Politecnico Calzaturiero.

Per il quarto anno, la prestigiosa dimora settecentesca di proprietà della Città Metropolitana di Venezia ospita la mostra che valorizza e promuove i talenti dell’arte grafica accomunata all’arte calzaturiera brentana, grazie alla forza emozionale e comunicativa dell’immagine illustrata.

Fino al 28 aprile 2024 giovani, famiglie, cittadini del Veneto e turisti in visita in Riviera del Brenta, potranno conoscere la bellezza della Casa Dominicale di Villa Widmann e delle 25 tavole illustrate del concorso “Scarpetta d’Oro 2023”, che è stato dedicato al Centenario di fondazione della Scuola per modellisti calzaturieri.

“Scarpetta d’Oro” nasce nel 1995, da un’idea del Maestro Luigino Ferraresso, come concorso per illustratori e disegnatori sul tema della scarpa, il prodotto tipico della Riviera del Brenta, in seguito sviluppatosi e divenendo negli anni un progetto didattico-culturale, grazie alla proposta di altre maestre del Circolo Didattico di Vigonovo, di farne un concorso scolastico per le Scuole della Riviera del Brenta, con un premio per la favola più bella elaborata dagli alunni delle classi elementari. Questa felice intuizione, attraverso il linguaggio dell’immagine, mira ad avvicinare le giovani generazioni al contesto socio-economico del territorio in cui vivono, per divulgare il patrimonio immateriale della conoscenza e maestria degli artigiani, per mantenere vive le tradizioni e i saperi, per diffondere la cultura d’impresa, per stimolare i talenti, unendo la creatività alla concretezza dell’industria manifatturiera della calzatura, che rappresenta in Riviera del Brenta uno dei principali motori economici e di welfare.