“Perché non vengono assegnati i fondi raccolti con le offerte dei cittadini veneti e italiani a favore delle popolazioni colpite dal tornado del luglio 2015?”. Lo chiedono con un’interrogazione scritta rivolta alla Giunta regionale i Consiglieri di Veneto del Fare e Lista TosiGiovanna Negro e Maurizio Conte. “L’8 luglio 2015 la Riviera del Brenta è stata colpita da un tornado - spiegano i Consiglieri - il giorno successivo è stato dichiarato lo stato di crisi e nelle settimane seguenti il Presidente della Regione ha annunciato un’iniziativa di raccolta fondi attraverso sms solidali e l’istituzione di un conto corrente regionale”. “Con la legge regionale n. 13 del luglio 2015 si indicavano come prioritari gli interventi per la ricostruzione e la ristrutturazione degli immobili privati interessati dagli eccezionali eventi atmosferici e ubicati nei Comuni della Riviera del Brenta – aggiungono, ricostruendo la storia dei fondi - con successive delibere di giunta sono state impegnate risorse per la riparazione e la ricostruzione di abitazioni e immobili destinati ad attività produttive. E sui media locali si protrae una polemica sulla destinazione dei fondi raccolti che ammontano nel conto corrente a 389.294,59 euro”. Per questo i Consiglieri regionali Negro e Conte, con l’interrogazione depositata stamattina, chiedono conto dei motivi che ostano l’assegnazione dei fondi raccolti con le offerte dei cittadini.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter