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Un progetto per valorizzare la spiaggetta delle Giare

Presentato nelle scorse settimane in villa Venier a Mira Vecchia

Un progetto per valorizzare la spiaggetta delle Giare

La spiaggetta delle Giare

E’ prevista la realizzazione di piattaforme e torrette di osservazione lagunare; attracchi per imbarcazioni; percorsi naturalistici e ciclabili

La spiaggetta delle Giare di Mira rinascerà con un progetto che punta al turismo lento e sostenibile. Un progetto che vuole fortemente realizzare il Comune di Mira. A presentare i piani dell’amministrazione comunale sono stati in Villa Venier a Mira Vecchia nella sede dell’istituto regionale Ville Venete, il vicesindaco di Mira Gabriele Bolzoni e il sindaco di Mira Marco Dori. Ma andiamo nel dettaglio. Il piano di riqualificazione della spiaggetta di Giare è stato finanziato con 500 mila euro provenienti dai fondi per la Legge Speciale per Venezia. Giare, va detto, è una località mirese sulla laguna sud che continua a mantenere un forte legame con la sua storia agricola e lagunare. È un'area apprezzata per le passeggiate immerse nella natura, offrendo scorci sulla laguna di Venezia e permettendo di osservare la ricca biodiversità dell'ecosistema. Durante la presentazione si è esibito anche il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli, molto legato a Mira dove risiede e di cui è stato assessore del Comune negli anni Settanta alla pubblica istruzione. Insomma, la spiaggetta delle Giare che fino agli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso è stata anche una alternativa alle costose spiagge per la classi meno abbienti miresi, ora punta a trasformarsi e divenire un luogo di sviluppo di un turismo sostenibile lungo la gronda lagunare sud. "Nel progetto di recupero della spiaggetta delle Giare" ha spiegato il vicesindaco Bolzoni - "è prevista la riqualificazione dell’arenile sabbioso della spiaggetta, la realizzazione di piattaforme e torrette di osservazione lagunare; attracchi per imbarcazioni; percorsi naturalistici e ciclabili.” "Crediamo" - ha detto ancora Bolzoni - "sia necessario predisporre un punto di educazione ambientale didattico con attrezzature, un orto botanico delle essenze lagunari, un centro ippico.” All’interno del progetto va inclusa, ma in una fase successiva, la sistemazione dell’ostello turistico delle Giare, la sistemazione della chiesetta delle Giare; percorsi ciclabili che mettano in rete i campi dei ciliegi, dei tamerici e degli alberi ad alto fusto e i campi fioriti per l’impollinazione delle api. "Siamo convinti che - ha continuato Bolzoni spiegando il progetto curato da professionisti del settore - che assieme possiamo creare un esempio virtuoso di turismo sostenibile che rappresenti un modello anche per altre aree lagunari, con la sua particolarità da "una cosiddetta terra povera” perché terra adatta all’agricoltura, ai pescatori, ai cacciatori, terra che ha nutrito una popolazione. Noi dobbiamo riqualificarla ed elevarla ad un "punto di eccellenza”. Erano presenti oltre ad Amerigo Restucci presidente IRVV che ha ospitato l’evento, i diversi tecnici incaricati ed esperti che hanno curato tutti gli aspetti della vicenda. Alessandro Abbadir.

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