Vincenzo Marinese: “Uno degli aspetti valutati dalle aziende per scegliere gli insediamenti è la qualità della vita”
Il Distretto del Commercio di Mira denominato “Mira in Progress“ si allarga con l’adesione di Confindustria. A presentare l’adesione al distretto è stato nelle scorse settimane il sindaco Marco Dori insieme all’assessore alle attività produttive Vanna Baldan e il presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese. Il distretto del Commercio di Mira, nei mesi scorsi si è allargato dal capoluogo di Mira e Oriago anche Gambarare, e Marano e Bobiago. È un’area che raccoglie oltre 300 negozi. Per contrastare il fenomeno dei negozi sfitti il Comune riproporrà anche quest’anno un voucher da 300 o 400 euro a chi riaprirà un negozio sfitto con attività di temporary shop. Cioè negozi temporanei aperti per qualche mese con attività a rotazione. Nei mesi scorsi con Confesercenti della Riviera, e Metropolitana è nata la “mappa delle stazioni del gusto” una iniziativa turistico gastronomica per rilanciare l’area. Si tratta nello specifico di 39 ristoranti e realtà legate da sette eccellenze enogastronomiche, dal pesce al miele fino all’asparago. Intanto il Presidente di Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo Vincenzo Marinese ha firmato l’accordo di partenariato “Mira In Progress”. Con la sottoscrizione del documento, avvenuta in municipio a Mira, Confindustria Venezia si impegna a sostenere politiche attive di sviluppo delle vendite e delle attività produttive, insieme alle altre realtà aderenti all’iniziativa. “Ho subito accettato l’invito del sindaco Marco Dori e dell’assessore Vanna Baldan – ha dichiarato Marinese – perché dobbiamo scommettere sulle capacità progettuali. Riportare i bambini e i genitori a vivere il centro storico è fondamentale, considerando che uno degli aspetti valutati dalle aziende, soprattutto nell’individuazione degli insediamenti industriali, è proprio la qualità della vita. Oggi questo tema riguarda tutti i cittadini e porta al centro il modo di abitare la nostra Città Metropolitana. “Mira In Progress “unisce i diversi attori coinvolti nella consapevolezza del valore del territorio, per questo ho deciso di firmare l’accordo”. “La Riviera del Brenta, un tempo terra della grande residenza dei nobili veneziani, è un luogo straordinario. – ha aggiunto Marinese - L’idea di rimettere al centro le persone attraverso il commercio e il contatto umano è intelligente e va perseguita con tutte le forze. Oggi aderiamo a “Mira In Progress” con lo spirito di esserne parte integrante, perché ci crediamo. In particolare, saremo attivi in tre ambiti: innanzitutto ci impegniamo a comunicare il progetto e quanto emergerà dal confronto. Collaboreremo anche in termini di risorse, infine consegneremo il nostro apporto, come membri del tavolo di partenariato, ad una coesione di visione”. “Il nostro – ha sottolineato – sarà un contributo per, non contro”. Alessandro Abbadir
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