Rovigo, al via la mostra “Com’eri vestita?”

Natascia Celeghin

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12.11.2021 - 16:00

Per la giornata contro la violenza sulle donne gli avvocati organizzano “Com’eri vestita?”, mostra all'ex Pescheria di Rovigo In occasione della giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, il comitato per le pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Rovigo presenta la mostra “Com’eri vestita?”, che si svolgerà negli spazi della Pescheria Nuova, dal 15 al 21 novembre. Sfatare gli stereotipi sulla violenza Com’eri vestita? è una domanda semplice ma che nasconde uno dei principali stereotipi relativi alla violenza sessuale, ovvero l’idea che l’abbigliamento indossato dalle vittime sia veicolo e causa della violenza stessa. La mostra intende sfatare proprio questo mito, attraverso un’installazione artistica che espone simbolicamente gli abiti indossati durante la violenza. A questi sono affiancate le voci delle donne che tale violenza l’hanno subita, attraverso le loro parole e la loro esperienza. L’allestimento, dal forte impatto emotivo, ha lo scopo di sfatare gli stereotipi relativi alla violenza e puntare l'attenzione su chi agisce la violenza e non su chi la subisce o su cosa indossa.

Per la giornata contro la violenza sulle donne gli avvocati organizzano “Com’eri vestita?”, mostra all'ex Pescheria di Rovigo

In occasione della giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, il comitato per le pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Rovigo presenta la mostra “Com’eri vestita?”, che si svolgerà negli spazi della Pescheria Nuova, dal 15 al 21 novembre.

Sfatare gli stereotipi sulla violenza

Com’eri vestita? è una domanda semplice ma che nasconde uno dei principali stereotipi relativi alla violenza sessuale, ovvero l’idea che l’abbigliamento indossato dalle vittime sia veicolo e causa della violenza stessa. La mostra intende sfatare proprio questo mito, attraverso un’installazione artistica che espone simbolicamente gli abiti indossati durante la violenza. A questi sono affiancate le voci delle donne che tale violenza l’hanno subita, attraverso le loro parole e la loro esperienza. L’allestimento, dal forte impatto emotivo, ha lo scopo di sfatare gli stereotipi relativi alla violenza e puntare l'attenzione su chi agisce la violenza e non su chi la subisce o su cosa indossa.