Le testimonianze di due polesani, protagonisti nella Prima Guerra Mondiale, diventano un fumetto grazie al Cpssae di Rovigo
“Trento, 3 novembre 1918. Vittorio Brognara e Giacomo Ventura”, le testimonianze di due polesani, protagonisti nella Prima guerra mondiale, diventano un fumetto. Il progetto è curato dal Centro Polesano Studi Storici Archeologici Etnografici, con la collaborazione della rivista Ventaglio Novanta e dell’associazione Flarte, divisione per l’arte di Esfaira cooperativa sociale.
Il polesano Brognara fu tra i primi a entrare nella Trento liberata
Le iniziative intraprese per commemorare il centenario della Grande Guerra (1915-18) hanno riacceso l’interesse per le tragiche pagine del primo cruento conflitto mondiale, facendo emergere non pochi episodi sconosciuti o poco noti. Tra questi non è passata inosservata la particolare esperienza vissuta dal polesano Vittorio Brognara, caporale della Brigata Acqui. Alla fine della guerra, quando i cannoni avevano da poco smesso di tuonare, ebbe la particolare avventura di trovarsi a essere tra i primi militari a entrare a Trento appena abbandonata dalle truppe nemiche.
Una testimonianza raccontata ai familiari
Una testimonianza diretta, quella di Brognara, raccontata a familiari negli ultimi anni della sua secolare vita, divulgata su quotidiani a partire dal 1997 e fissata in un audiovisivo che evidenzia commozioni e sofferenze del vecchio reduce. Il primo novembre 1918 la sua Brigata si trasferì con la 32esima Divisione ad Ala. Nel tardo pomeriggio del giorno successivo il caporale Brognara, in qualità di capo pattuglia, ebbe l’ordine di portarsi a Trento, dove entrò all’alba del 3 novembre, anticipando l’arrivo dei cavalleggeri e delle prime truppe italiane.
Coinvolto per la ricerca lo studioso Burato
Francesco Lucianetti colorò in seguito le tavole del fumetto. Il desiderio di tutti era di pubblicare un opuscolo che, oltre al fumetto, esaminasse più in dettaglio le vicende storiche legate all’esperienza vissuta da Brognara. Per questa ricerca fu coinvolto Alberto Burato, noto studioso delle due grandi guerre mondiali. Fu lui a notificare la presenza di un altro polesano tra i primi a entrare a Trento, il cavalleggero del 7° Lanceri di Milano, Giacomo Ventura. Lucianetti è però scomparso improvvisamente nel luglio 2020.
Un incontro immaginario fra polesani sul finire della guerra
Il seguito dell’immaginario incontro dei due polesani, alla vigilia della fine della guerra, è stato curato da Luigi Paparella, con alcuni disegni acquerellati. Marco Scarazzatti
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