Rovigo, il post del sindaco fa arrabbiare Selvaggia

Selvaggia Lucarelli contro il sindaco Massimo Bergamin. La giornalista attacca il primo cittadino sul fronte a lui più caro, quello dell'immigrazione: non le è proprio piaciuto il post di ieri in cui Bergamin scriveva: "Tranquilli, scappano dalla guerra e alloggiano qui da noi, a spese nostre, per pagarci la pensione. In questo momento stanno pedalando per recarsi a casa di #Nadia per degustare una cena succulenta preparata da #Silvia e servita da #Ivaldo. Tanto paghiamo noi! E mentre succede tutto questo, oltre sette milioni di italiani non ce la fanno a mettere insieme il pranzo con la cena, e migliaia di giovani sono costretti ad espatriare per trovare un lavoro dignitoso. I veri #profughi siamo noi, e i veri #Razzisti siete voi #Sinistri!" Parole che Lucarelli commenta così: "Davvero avvilente vedere questo post del sindaco di Rovigo Bergamin.  Rovigo ha 51 000 abitanti e 174 richiedenti asilo. Un'invasione, insomma. E allora il sindaco posta la foto di due poveretti che hanno la colpa di potersi muovere in bicicletta anziché a piedi e magari scalzi (rubano le scarpe agli italiani, non sia mai), e li accusa di mangiare, perfino a spese nostre. Cita qualche nome dell'opposizione comunale, chiama quelli dell'opposizione "accattoni rossi" e dà il là a qualche bel commento di cittadini civili come lui. Esilaranti i commenti di chi accusa i profughi di possedere cuffiette o addirittura, pensate, di pagare con le monetine, ma il commento di Paolo Perazzolo batte tutti. Prevede che qualcuno di questi parassiti finirà sotto a un camion e così non li dovremo più mantenere. Complimenti davvero al sindaco leghista Bergamin. Mestizia infinita".