Arriva dal Porto Viro l’ultimo giocatore portato dal diesse Massimo Bovolenta al Tre Martiri
In casa Rovigo l’ultima «new-enty» in ordine di tempo è l’esterno offensivo Kevin Biston, ingaggiato la scorsa settimana dal Porto Viro. Nato il primo gennaio del 2001, il nuovo giocatore biancazzurro predilige essere schierato a sinistra e può agire, all’occorrenza, anche da laterale basso: cresciuto nelle giovanili di Rosolina, Sottomarina e San Giusto (Porto Viro), ha completato la trafila con un triennio alla Spal (campionati nazionali Under 15-16-17) e un ulteriore biennio all’Adriese tra juniores e prima squadra. Nelle ultime quattro stagioni e mezza, come detto, ha difeso i colori gialloblu del Porto Viro. “Ho percepito sin dal primo giorno una squadra con grande propensione al miglioramento e alla crescita, dice Kevin. C’è tanta voglia di uscire da questa delicata situazione di classifica, che a mio modo di vedere non rispecchia affatto le qualità della rosa. C’è sicuramente molto da lavorare, dal momento che il gruppo ha conosciuto un grosso via vai di giocatori, ed è fondamentale creare fin da subito una bella coesione. La sosta sarà cruciale: chi riparte con il piede giusto a gennaio, di solito conquista gran parte dei punti necessari alla salvezza”. Quali sono le tue prime sensazioni? “Con i ragazzi mi sono trovato bene fin da subito. Si respira un clima di serenità e tranquillità, requisiti fondamentali per vincere le partite o quanto meno per fare delle ottime prestazioni come quella di domenica. Quanto agli obiettivi, la priorità è la salvezza: possibilmente evitando i playout e cercando di fare subito più punti possibili. Mantenere la categoria è fondamentale per gettare delle basi utili a far crescere questa società, che stando a blasone e prestigio merita sicuramente altre categorie. Sul piano personale cercherò di dare il massimo per aiutare la squadra ad uscire da questa delicata situazione”.
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