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La Bibbia istoriata svelata dagli esperti

“Arte e cultura a Padova al tempo della Bibbia Istoriata Padovana” – Giovanna Baldissin - Sabato 2 dicembre 2023 – ore 16 Sala degli Arazzi di Palazzo Roncale

Ultimo incontro di “Galleria Polesine”, ciclo di incontri sul patrimonio artistico di Rovigo e del territorio polesano, organizzato dall’Accademia dei Concordi in collaborazione con Amici dei Musei di Rovigo e del Polesine e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rovigo. L’incontro, dal titolo “Arte e cultura a Padova al tempo della Bibbia Istoriata Padovana”, si terrà sabato 2 dicembre alle ore 16.00 nella Sala degli Arazzi di Palazzo Roncale (P.za Vittorio Emanuele II, 23- Rovigo). La relatrice sarà Giovanna Baldissin, docente presso l’Università di Padova. Si parlerà di civiltà, cultura, arte a Padova nel Trecento, epoca in cui la dominazione della famiglia Carrarese, iniziata in forme imperfette nel 1318, e compiuta una ventina d’anni dopo, impresse alla città tutta una fisionomia di elevato livello culturale e artistico.

La bibbia istoriata è in mostra a Palazzo Roncale

‘Specchio’ del mondo padovano e delle sue attività è la straordinaria Bibbia istoriata Padovana, esposta nella sua versione virtuale alla mostra “Il Conte e il Cardinale. I capolavori della Collezione Silvestri”, appena inaugurata a Palazzo Roncale. La Bibbia Istoriata Padovana, in parte conservata presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo, insieme ai cicli di affreschi ora proclamati patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, raffigura una città bella, operosa, qualificata culturalmente e civilmente.

La Padova Trecento

Gli interventi urbanistici, la costruzione del castello e della reggia, le fortificazioni, la decorazione degli ambienti e tutti i diversi strumentari necessari alla vita di corte, sono una testimonianza di un livello culturale e artistico specificamente padovano, voluto e promosso dai signori, in special modo da Francesco il Vecchio e Francesco Novello, nella seconda metà del Trecento, quando la forma consolidata del potere rese possibile l’attuazione di imprese volte al rafforzamento dell’immagine dei Carraresi, che interpretando sentimenti condivisi, come l’amore per sant’Antonio e la sua basilica, creavano un diffuso consenso tra i cittadini. Del tutto speciale fu l’interesse per la scienza, che si tradusse anche nel sostegno e nella promozione dell’Università. I due ultimi signori padovani ebbero inoltre importanti biblioteche, ricche di opere letterarie e scientifiche, spesso miniate, che documentano gli interessi per la resa dello spazio, la conoscenza del moto degli astri celesti, la botanica e la medicina. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
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