Lo comunica il capogruppo della Lega a Palazzo Nodari, Aretusini dopo le Commissioni sul caso piscine di Rovigo. “Si va verso la chiusura estiva della vasca esterna”
Michele Aretusini
“Nel corso della riunione congiunta delle commissioni prima e terza, sul caso piscine, è emersa una situazione gravissima, che, a nostro avviso, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto comunicare con maggiore chiarezza: non solo non ci sono tempi certi, per la conclusione dei lavori che hanno portato alla chiusura del polo natatorio e quindi per la riapertura, ma si va con decisione verso una chiusura estiva anche della vasca esterna. Una notizia pesantissima per la città e per centinaia e centinaia di famiglie”. Lo dice Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale. “Insomma – prosegue – le proporzioni del disastro sono ben maggiori di quanto comunicato, in maniera pessima e raffazzonata, dal Comune, tra l’altro alla vigilia del weekend. Una scelta incomprensibile e risultata devastante e deflagrante per decine di lavoratori. Una scelta degna di chi è lontano migliaia di chilometri dalla città reale”. “Siamo annichiliti di fronte a queste notizie che sono arrivate – prosegue Aretusini – ci mettiamo nei panni di lavoratori che si trovano di fronte a una situazione totalmente nebulosa, che si sentono giustamente non rispettati e sballottati qua e là. Non solo: nel corso della riunione congiunta è emerso con chiarezza come sia totalmente mancata una interlocuzione con le varie associazioni che gravitano attorno alla piscina. Siamo, onestamente, basiti”. La notizia della chiusura da parte della Giunta Comunale del Sindaco Edoardo Gaffeo, è stata annunciata lo scorso 12 gennaio da parte dell'assessore allo Sport Mattia Milan.
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