Momenti di paura, nella serata di domenica 1° marzo, a Sant'Apollinare, frazione di Rovigo. Qui, nell'abitazione dove vivono, un uomo di 67 anni avrebbe aggredito con una mannaia la moglie, di 58 anni, al culmine di una discussione divampata senza motivi particolarmente gravi. E' stata la donna stessa, per quanto ferita, a lanciare l'allarme chiamando il 113. Entrambi i coniugi sono stati portati al pronto soccorso di Rovigo. La donna è stata poi dimessa su sua richiesta, mentre per il marito si è deciso un periodo di osservazione. Non è stato comunque disposto l'arresto, né nessun'altra misura limitativa della sua libertà personale. Anche perché pare possibile che a scatenare la sua rabbia possa avere contribuito anche una patologia della quale soffre. Della vicenda comunque è stata ovviamente interessata la Procura di Rovigo, per gli adempimenti che riterrà opportuni. Alla 58enne sono stati diagnosticati traumi guaribili in una trentina di giorni. Il più grave è una frattura a un braccio, probabilmente sollevato per parare uno dei colpi vibrati all'altezza del capo.
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