Marco Brizzolari nuovo direttore di Chirurgia Generale all’ospedale di Oderzo

Il medico, già facente funzione, prende ufficialmente il comando del reparto dopo il pensionamento di Paolo Callegari

Adamo Chiesa

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03.09.2024 - 14:23

Il dottor Brizzolari (al centro) con i colleghi Bonazzi e Formentini

ODERZO, 3 settembre 2024 – Dal 1° settembre, Marco Brizzolari è ufficialmente il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Oderzo. Brizzolari, che ha ricoperto il ruolo di facente funzione nell'ultimo anno dopo il pensionamento del dottor Paolo Callegari, è stato confermato a seguito di una lunga carriera e numerose specializzazioni. Il dottor Brizzolari, 43 anni, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Udine, dove ha anche conseguito la specializzazione in Chirurgia Generale. Ha dedicato gran parte della sua formazione e carriera alle metodologie di chirurgia laparoscopica e mini-invasiva, completando vari Master universitari di II livello, tra cui uno in chirurgia colon-rettale e uno in management sanitario. Dal 2019 al 2023, Brizzolari ha lavorato presso il reparto di Chirurgia 2 dell’Ospedale Ca’ Foncello, diretto dal professor Giacomo Zanus. In questo periodo, ha affinato le sue competenze nella chirurgia del colon-retto, del pancreas e del fegato, diventando un punto di riferimento per lo screening oncologico. È stato anche riconosciuto con l’incarico di “Altissima Professionalità in chirurgia laparoscopica, mini-invasiva e tecnologie innovative”. Oltre alla sua attività clinica, Brizzolari è anche un docente presso l’Università degli Studi di Padova, dove tiene corsi e supervisiona studenti e specializzandi in Chirurgia Generale. La sua carriera accademica è arricchita da numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e partecipazioni come relatore a congressi di settore. Il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, ha espresso le sue congratulazioni: “Mi congratulo con il dottor Brizzolari per questo meritato traguardo, che garantisce la continuità dell'ottimo lavoro svolto nell’ultimo anno all'ospedale di Oderzo. I cittadini possono contare su una Chirurgia che punta ad essere all'avanguardia, grazie anche alla crescente collaborazione con l’ospedale di Treviso. Ringrazio inoltre il dottor Callegari per la sua dedizione e professionalità negli anni di servizio.”

Il dottor Brizzolari, 43 anni, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Udine, dove ha anche conseguito la specializzazione in Chirurgia Generale. Ha dedicato gran parte della sua formazione e carriera alle metodologie di chirurgia laparoscopica e mini-invasiva, completando vari Master universitari di II livello, tra cui uno in chirurgia colon-rettale e uno in management sanitario.

Dal 2019 al 2023, Brizzolari ha lavorato presso il reparto di Chirurgia 2 dell’Ospedale Ca’ Foncello, diretto dal professor Giacomo Zanus. In questo periodo, ha affinato le sue competenze nella chirurgia del colon-retto, del pancreas e del fegato, diventando un punto di riferimento per lo screening oncologico. È stato anche riconosciuto con l’incarico di “Altissima Professionalità in chirurgia laparoscopica, mini-invasiva e tecnologie innovative”.

Oltre alla sua attività clinica, Brizzolari è anche un docente presso l’Università degli Studi di Padova, dove tiene corsi e supervisiona studenti e specializzandi in Chirurgia Generale. La sua carriera accademica è arricchita da numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e partecipazioni come relatore a congressi di settore.

Il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, ha espresso le sue congratulazioni: “Mi congratulo con il dottor Brizzolari per questo meritato traguardo, che garantisce la continuità dell'ottimo lavoro svolto nell’ultimo anno all'ospedale di Oderzo. I cittadini possono contare su una Chirurgia che punta ad essere all'avanguardia, grazie anche alla crescente collaborazione con l’ospedale di Treviso. Ringrazio inoltre il dottor Callegari per la sua dedizione e professionalità negli anni di servizio.”