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Sanità e lavoro
26.02.2025 - 16:15
immagine di repertorio
È stato un successo la prima prova del maxiconcorso per infermieri professionali svoltosi ieri a Padova. Con 2145 candidati presenti su 2825 iscritti, la partecipazione si attesta al 75,9%, un dato in linea con i precedenti concorsi. Questo evento è cruciale per il sistema sanitario veneto, che affronta una carenza di circa 5000 infermieri, con ulteriori 4000 che andranno in pensione nei prossimi quattro anni.
Azienda Zero, ente responsabile dell'organizzazione del concorso, ha implementato un sistema di comunicazioni personalizzate per ricordare ai candidati l'importante appuntamento. La necessità di nuovi infermieri è particolarmente sentita, poiché molti dei partecipanti cercano di passare da contratti a tempo determinato a posizioni stabili.
Tra i 640 posti disponibili, il maggior numero di infermieri richiesti proviene dalla Ulss 2 Marca Trevigiana, con 150 posizioni. A seguire, la Ulss Dolomiti di Belluno ha richiesto 110 posti, mentre la Ulss Pedemontana di Vicenza ne ha chiesti 100. Anche le aziende sanitarie veneziane, come la Serenissima e quella del Veneto Orientale, hanno richiesto rispettivamente 80 e 78 posizioni. Infine, l'Istituto oncologico veneto ha ricevuto ben 96 candidature per soli 2 posti disponibili, dimostrando l'interesse verso questo settore.
Le prove orali per i candidati si svolgeranno già a partire da giovedì 6 marzo, e Azienda Zero punta a concludere il maxiconcorso entro un mese, per poter integrare rapidamente i nuovi infermieri nelle strutture sanitarie venete.
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