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Giornata Nazionale della SLA: Pozzonovo si illumina di verde per la sensibilizzazione

Il Comune aderisce all'iniziativa 'Coloriamo l’Italia di Verde'

A Campo San Martino la solidarietà fiorisce: 1.200 euro donati per la ricerca sulla SLA

Foto di repertorio

In occasione della Giornata Nazionale della SLA, il Comune di Pozzonovo ha voluto rinnovare il suo impegno per sensibilizzare la comunità sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), illuminando simbolicamente il suo centro con una luce verde. L’iniziativa rientra nel progetto nazionale “Coloriamo l’Italia di Verde”, promosso da AISLA APS, e vuole essere un segnale di vicinanza alle persone affette da questa grave malattia, che ogni giorno affrontano le sue devastanti conseguenze.

A dichiararlo è la deputata della Lega e sindaco di Pozzonovo, Arianna Lazzarini, che ha sottolineato come l’adesione a questa giornata non si limiti a un atto simbolico. “Non è solo una questione di sensibilizzazione, ma di impegno concreto. Già nel 2014, con la creazione del Centro Regionale per la SLA e le malattie neuromuscolari di Padova, abbiamo preso azioni decisive per sostenere i malati e le loro famiglie. E recentemente, con l’approvazione della nostra mozione alla Camera, abbiamo ottenuto un importante riconoscimento per i caregiver familiari”, ha dichiarato Lazzarini.

La mozione, che ha visto l’appoggio unanime delle forze politiche del centrodestra, chiede il riconoscimento ufficiale del ruolo dei caregiver, la creazione di un fondo dedicato ai malati di SLA, e una semplificazione delle pratiche burocratiche. “Vogliamo garantire congedi e indennità speciali per chi assiste quotidianamente i malati”, ha aggiunto il sindaco.

L’iniziativa rappresenta un passo importante per unire le istituzioni e la comunità nella lotta contro la SLA, affinché non solo i malati ma anche chi si prende cura di loro possa ricevere il sostegno e il riconoscimento che meritano. “A chi ogni giorno combatte questa battaglia, va la mia gratitudine più sincera e l’impegno a non fermarci”, ha concluso Lazzarini.

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