Il candidato Sindaco Gianluigi Naletto ha presentato i candidati consiglieri della lista "Dolo Città Gentile - Ospedale Lavoro Territorio - Naletto Sindaco" venerdì sera nella sede elettorale di via Cairoli accanto al municipio.
Dolo, Naletto sindaco
Naletto 51 anni, sposato e padre di due figli, libero professionista, pluriennale esperienza in Consiglio comunale, attualmente vicesindaco e fa le funzioni di sindaco pro tempore dopo la morte del sindaco Alberto Polo.
Continuità e innovazione
“Continuità ed innovazione - ha spiegato Naletto - sono i caratteri di una squadra di alto profilo umano e valoriale, che unisce esperienze, competenze e sensibilità diverse, che hanno come obiettivo comune il pensare e l’agire per il bene del paese. Con tutti i candidati mi lega un rapporto di conoscenza e fiducia che ha come qualità fondamentali la gentilezza, la conoscenza del territorio, la capacità di lavorare in gruppo e il rigore etico”.
La lista "Dolo Città Gentile - Ospedale Lavoro Territorio - NALETTO SINDACO"
I candidati lista "Dolo Città Gentile - Ospedale Lavoro Territorio - NALETTO SINDACO" sono in ordine alfabetico e di genere:
BERGO VALENTINA impiegata
BETTIN VALENTINA avvocato
CELADIN SILVIA insegnante e musicista
IULIANO CHIARA social media manager
MASCHERA GIORGIA avvocato
NARDO CRISTINA imprenditrice
ZAMPIERI NICOLETTA dipendente azienda ulss e psicologa
ZUIN MARINA commerciante in pensione
ALOI ACCURSO medico pneumologo
BELLOMO MATTEO giornalista
BONELLO ANTONIO architetto
CALLEGARO SCARPA LEONARDO studente universitario
COSTANTINI CLAUDIO educatore
DITTADI MATTEO insegnante
PIROLA ALBERTO carabiniere in pensione
ZABOTTO MARCO acconciatore maschile
Naletto: "La Città Gentile è capace di disvelare e riscoprire il proprio patrimonio storico e architettonico"
“La Città Gentile che abbiamo iniziato a costruire e che troverà pieno sviluppo nei prossimi anni - ha detto Naletto - è il luogo nel quale si creano le opportunità. Opportunità di crescita, sviluppo, benessere per tutti perseguite attraverso la condivisione, la prossimità, il dialogo. E' il luogo nel quale pubblico e privato concorrono alla costruzione di un contesto nel quale vivere sia più bello, dove cultura, ambiente, servizi, sanità, scuola, sport siano beni comuni e universali”. Ma non solo “La Città Gentile – ha spiegato - è capace di disvelare e riscoprire il proprio patrimonio storico e architettonico esaltando le peculiarità territoriali, garantendo nuovo splendore e funzioni al passo con un tempo che è cambiato. E' anche il luogo nel quale vengono promossi i diritti di tutti e da ciascuno viene preteso il rispetto dei doveri, delle leggi, dei regolamenti, ma soprattutto dei luoghi, delle persone, del paesaggio e degli animali. La Città Gentile di Dolo vuole continuare a crescere, ad essere un punto di riferimento per la Riviera del Brenta, l'area Metropolitana di Venezia e la Regione Veneto. Continuiamo a lavorare per essere sempre di più un luogo bello da vivere, nel quale trovare servizi, opportunità culturali, di divertimento, di shopping partendo sempre da tre impegni precisi: Ospedale, Lavoro, Territorio”.
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