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Accoltellamento di un rapper a Treviolo: un giovane di Monselice tra i responsabili

Al centro dell'accoltellamento un' accesa rivalità tra due rapper, uno, la vittima, attivo nel milanese, e l’altro attivo nel padovano.

É stata eseguita oggi, alle prime luci dell'alba, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro soggetti accusati di tentato omicidio in concorso. Tra questi anche un giovane di Monselice. I giovani sono accusati dell'accoltellamento di un rapper a Treviolo.

La dinamica: un'accesa rivalità tra due rapper

I fatti risalgono al 16 giugno quando, nel Comune di Treviolo, un noto rapper della scena milanese è stato accoltellato da soggetti che si sono dati successivamente alla fuga a bordo di due autovetture. La vittima, un 19enne di origini tunisine, al momento dell’aggressione si trovava all’interno della sua auto, in compagnia della fidanzata, una donna italiana residente nella bergamasca. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bergamo, che hanno condotto le indagini coordinati dalla Procura della Repubblica di Bergamo, hanno da subito analizzato le telecamere di videosorveglianza comunali e private, riuscendo a risalire alle due autovetture utilizzate dagli autori della violenta aggressione. I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di dare un nome agli aggressori e di ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. L’accoltellamento, infatti, si inserisce in un’accesa rivalità tra due rapper, uno, la vittima, attivo nel milanese, e l’altro attivo nel padovano. L’aggressione, infatti, non sarebbe altro che una vendetta posta in essere da soggetti vicini al rapper padovano sequestrato a Milano una settimana prima dell’accoltellamento ad opera di soggetti vicini al rapper vittima dell’agguato a Treviolo. Sono finiti in manette, al momento, uno dei “mandanti” dell’agguato, una donna 31enne bergamasca, nonché gli esecutori materiali: un milanese 24enne, un monselicense anch’egli 24enne e un marocchino 30enne già ristretto presso il centro di detenzione della polizia di Vordernberg.    
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