"Il servizio del centro anziani resterà aperto anche se non si dovesse trovare più in quel posto"
Botta e risposta sulla questione del centro anziani: l’opposizione del gruppo "Insieme per Cona" accusa il sindaco del Comune di Cona di volerlo chiudere. “Dopo 4 anni e mezzo, il centro anziani resta ancora chiuso - spiega il gruppo con il consigliere Antonio Bottin - togliendo la possibilità alle persone anziane di avere un loro centro di aggregazione e socializzazione per la domenica e per altri giorni infrasettimanali. Era un vanto per la nostra comunità avere un centro di ritrovo per glianziani dove giocare a tombola e mangiare la pizza assieme la domenica, ma questo non è stata di certo una priorità di questa amministrazione. Era un impegno preso con gli elettori, però non si è fatto assolutamente nulla, fortunatamente qualche iniziativa è andata avanti grazie alle attività delle volontarie dell’associazione Noi di Pegolotte, della Unità Pastorale e dell’associazione Conarte. Ora, con il trasferimento anche della sede della Protezione Civile, dalla palazzina dietro al municipio ad una aula delle scuole medie, trasloco per noi incomprensibile, il centro anziani rischia di rimanere chiuso per sempre per essere trasformato in archivio comunale”. Il sindaco Alessandro Aggio ribatte: “Il servizio del centro anziani – dice – resterà aperto anche se non si dovesse trovare più in quel posto. Ci sarà uno spazio anchepiù ampio di quello attuale. Ricordiamo poi che quando divenni sindaco di fatto il centro anziani si riuniva a Cavarzere poi si è spostato a Pegolotte. Anche se non si dovesse più trovare dov’è ora, la continuità del servizio sarà sicuramente assicurata”. (Al.Ab.)
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