una foto di Eric Scaggiante, street photograher 21enne veneziano
Dopo il libro fotografico sulla stagione 2020-21 ad opera del newyorkese Ethan White, il Venezia continua nel suo programma Venezia FC Artists-in-Residency (VFC AiR), che avrà come protagonista il 21enne street photographer veneziano Eric Scaggiante
Una foto di Eric Scaggiante, street photograher 21enne veneziano
“Con lo stadio Penzo finalmente riaperto al pubblico, e dopo aver dovuto convivere per più di un anno con un calcio a porte chiuse che andava forse a far smarrire parte dell’anima di questo sport, abbiamo avvertito la necessità di uno sguardo intimo in chiave antropologica su quella che è l’esperienza di un uomo che assiste ad una partita di calcio”, ha affermato il brand director del Venezia FC Ted Philipakos. “Eric è un fotografo molto giovane, ancora un emergente, ma possiede una sensibilità unica per il comportamento umano, una qualità che gli permette di catturare la realtà nella sua versione più cruda, e questo attraverso immagini che si declinano in scatti accattivanti, talvolta ironici, e talvolta scomodi - un attitudine che fa di lui qualcosa come un giovane Martin Parr veneziano. E il fatto che Eric non abbia mai assistito ad una partita di calcio non ha fa altro che rendere la prospettiva ancor più interessante”. “Inoltre, questa è una stagione speciale per il Venezia FC, con la squadra che ha ritrovato la Serie A dopo 19 anni, e per tal ragione abbiamo voluto documentare la città nel suo vivere questi momenti storici”. “Quando il Venezia mi chiese di prendere parte a questo progetto, ne fui entusiasta” ha affermato Scaggiante. “Sarebbe stata l'occasione di fare ciò che più mi piace, ossia raccontare ciò che fanno le persone nella loro quotidianità, ma questa volta, avrei avuto la possibilità di immergermi nella realtà di coloro che vanno allo stadio. Mi piace guardare alla realtà, cercare di coglierne il fascino, positivo o negativo che esso possa risultare, e fotografarlo così per come lo vedo io. A volte ci riesco, e altre volte no; è sempre una sfida. Il mio lavoro null’altro è se non un costante dialogo tra me stesso e la realtà mi circonda”. Oltre a Parr, il giovane fotografo veneziano cita tra le sue influenze Sebastião Salgado, Bruce Gilden, Daniel Arnold, Hugo Comte e Leo Scotti. Scaggiante continuerà ad indugiare dentro e fuori i cancelli dello Stadio Pier Luigi Penzo durante i match, ed il Venezia FC raccoglierà i suoi scatti in una pubblicazione che vedrà la luce al termine della stagione.
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