Rugby Top 10, Mogliano sconfitto dal Cus Torino

I trevigiani di coach Costanzo battuti 27-11.

Mogliano non riesce a trovare la chiave per arginare la prestazione del Cus Torino, Ospiti che vincono l’incontro meritatamente e Mogliano che non ripete la bella prestazione fatta vedere in trasferta a Reggio Emilia. Un primo tempo chiuso in svantaggio e di grande sofferenza per i biancoblù. Mogliano perde ben presto per infortunio Mirco Finotto (nulla di grave per fortuna), e deve contrastare per lunghi tratti di gara le folate degli ospiti, sempre propositivi nel gioco alla mano e che gestiscono bene il possesso. Nonostante questo Mogliano marca una meta in avvio con Coletto e successivamente recupera il momentaneo svantaggio con due piazzati di Fadalti, portandosi avanti nel punteggio fino quasi alla fine della prima frazione. Un grande occasione per marcare ancora una meta, in superiorità numerica per un giallo al tallonatore ospite, viene persa dentro ai 5 metri avversari, che trovano invece sul finale il calcio del nuovo sorpasso. La partita è apertissima, ma nel secondo tempo chi si aspettava una reazione e una svolta positiva alla gara del Mogliano rimane purtroppo deluso. La partita segue la falsariga di quanto avvenuto nella prima frazione. Mogliano non riesce mai a creare situazioni davvero pericolose per gli ospiti e un po’ alla volta li vede scappare via con il risultato. Torino espugna il Quaggia con merito e sorpassa in classifica proprio i biancoblù. Tempo per recuperare ce n’è ancora molto, bisogna che i ragazzi continuino a crederci e a migliorare tutto quello che non ha funzionato oggi. Il prossimo incontro è previsto per domenica 4 dicembre, in trasferta, a casa del Colorno dell’ex. Umberto Casellato. “Non era questa la partita che ci aspettavamo, dice capitano Baldino, e che avevamo impostato in settimana. La disciplina ci è costata tanto, dovevamo essere in grado di adattarci al metro arbitrale. Anche il drive non ha dato i soliti frutti e ha pesato molto nell’economia del nostro gioco. Merito sicuramente di Torino che ci ha dato battaglia e messo in difficoltà sui nostri punti di forza. Dovremo lavorare per non farlo accadere più. C’è molta amarezza e voglio che tutti i miei compagni entrino in campo sia nei prossimi allenamenti che nelle prossime partite con uno spirito diverso.”