Allo stadio Rigamonti-Ceppi, la squadra di Modesto subisce tre gol, a zero. Questo il commento del tecnico biancorosso.
Tre gol nel giro di 10’ nella ripresa (Girelli al 51', Pinzauto su rigore al 54', chiude Buso al 59') e il Vicenza cade a Lecco. Mercoledì la sfida di Coppa Italia contro la Virtus Entella. “Siamo partiti male, ha detto Modesto, perdevamo contrasti, eravamo al di sotto nell’agonismo rispetto a loro, poi siamo venuti fuori, abbiamo preso le misure, la squadra si è comportata bene fino alla fine del primo tempo. Nel secondo abbiamo preso goal su un errore di valutazione, ci dobbiamo lavorare e poi abbiamo preso un calcio di rigore e la gara si è indirizzata in un modo. Abbiamo preso un goal su una ripartenza, però la squadra ha continuato a giocare fino alla fine, siamo stati al di sotto delle nostre possibilità, io con tutta la squadra e tutto lo staff. Non facciamo un dramma, perché ci deve servire d’insegnamento, però andremo a rivedere tutti gli errori che abbiamo fatto. Questo campionato comunque è duro, per tutti: abbiamo trovato una squadra che ha messo qualcosa in più a livello di agonismo, comunque noi non siamo stati bravi ad avere quella determinazione che abbiamo avuto in tutte le altre gare, quindi dobbiamo essere bravi a capire, subito nell’immediato come affrontare le gare e alzare il livello, perché questa squadra l’ha dimostrato e me lo dimostra ogni volta nell’allenamento. Ho fiducia in tutti, nei miei ragazzi e del lavoro che dobbiamo fare e migliorarci ogni giorno.” Si è interrotta l’imbattibilità. “Dava soddisfazione, però ogni tanto può capitare, ma dobbiamo capire che nel calcio purtroppo non c’è niente di scontato perché trovi sempre le squadre che magari ti pareggiano delle situazioni e vanno al di sopra nell‘agonismo, nella voglia di vincere il duello, nell’intraprendenza e quindi noi dobbiamo essere bravi a capire questo perché le qualità i ragazzi ce le hanno. Questo campionato è equilibrato, perché non ci sono partite scontate e quindi vanno giocate al massimo delle potenzialità e noi dobbiamo pensare a noi stessi e valutare bene in settimana, già da domani, gli errori che abbiamo fatto e non ripeterli. Mi dispiace perché i tifosi sono venuti di nuovo sempre numerosi, però è il calcio e quindi speriamo di riprenderci assolutamente subito e di fare le nostre cose, di lavorare sempre di più, di migliorarci, perché ci sono margini, ripeto, non è una partita che mi fa cambiare idea sulla mia squadra.”
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter