24-8 il finale per i lombardi. Trevigiani penultimi in classifica.
Una percussione del pilone Emmanuel Spironello
Rispetto alle ultime gare Mogliano soffre maggiormente in mischia chiusa, ma è nei momenti in cui deve assolutamente andare in meta che non riesce, se non in una occasione, a superare la determinata difesa dei Calvini. Nonostante tutto la partita rimane aperta, sia nel primo che nel secondo tempo. Mogliano riesce a contenere il distacco sotto i 7 punti fino a 10 minuti dal termine. Poi purtroppo nell’ultima ghiotta occasione per cercare addirittura la vittoria, commette fallo e nel ribaltamento di fronte, prima Calvisano allunga con un calcio di punizione e poi a tempo scaduto chiude la gara con la propria terza meta. Amaro in bocca per i biancoblù che avranno due settimane di tempo per preparare al meglio la gara interna contro Viadana. Non ci sono molti risultati a disposizione, tutti ne sono consapevoli e la testa è già a questo match che è previsto sabato 28 gennaio, con inizio alle ore 14. “Abbiamo pagato troppa indisciplina, dice il tecnico biancoblù Nicola Mazzucato, in particolare nei primi e negli ultimi venti minuti. Non siamo stati performanti negli impatti, subendo la loro fisicità, sicuramente poi dobbiamo cercare di gestire meglio i palloni nel nostro campo ed il gioco al piede. Nei loro ventidue, sarà necessario avere meno frenesia, ritrovare la nostra organizzazione per essere concreti e fare punti. Abbiamo due settimane per preparare la partita contro Viadana, l‘unica cosa da fare è continuare a lavorare duro per puntare al nostro obiettivo.”
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