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Calcio C, Vicenza sconfitto a Legnago, 1-0

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Contro la neopromossa veronese decisivo un rigore di Rocco al 70'. Biancorossi in dieci dal 76' per l'espulsione di Costa

Sconfitta numero 4 per la squadra allenata da Aimo Diana, ora a 10 punti dalla capolista Mantova impegnato oggi alle 14 in casa contro il Trento. Ora per i biancorossi sabato 25, alle 20.45 al Menti, la sfida contro la Pro Sesto. “Finito il primo tempo, ero negli spogliatoi e devo essere sincero, ho visto la squadra che era molto, molto vogliosa, li ho lasciati parlare un po’ da soli, perché ho sentito che c’era questa voglia di fare un secondo tempo per provare a vincere la partita, perché il primo tempo è stato giocato giusto. Non mi capacito dell’inizio del secondo tempo, perché siamo sempre molto attenti nel voler ripartire forte, per dare subito un’impressione e invece non siamo ripartiti bene. È chiaro che facciamo fatica a carburare nel tempo, perché abbiamo alti e bassi e questo è un dato di fatto, in quanto non riusciamo a mantenere nel tempo un atteggiamento. Ci stiamo chiedendo anche noi il perché e stiamo cercando di trovare le risposte giuste. Sicuramente il fatto di dover recuperare ti porta anche a voler strafare a volte, per poi prendere ripartenze e invece bisogna avere anche la maturità di lasciare la partita viva fino alla fine, anche per avere l’episodio. Siamo stati stupidi anche a rimanere in 10, questo è un segnale che non va bene perché c’era ancora tutto il tempo. Il dato di fatto è che si fa fatica a carburare nel tempo, si fa fatica a tenere un atteggiamento per più partite e anche dei risultati soprattutto, perché queste sono partite di lotta, dove si riesce a giocare veramente poco, il campo era difficile, sia per noi che per loro ed è chiaro che dobbiamo metterci qualcosina di più sotto altri profili. Il cambio di Della Morte per mettere Ferrari, era perché lanciavamo spesso in avanti e a quel punto era meglio anche avere i giocatori che avessero più queste qualità. Dispiace perché c’è stato l’episodio del rigore e, secondo me, c’era anche un rigore per noi, ma senza attaccarci a questo. Non si riesce a dare a dare la continuità, nonostante stiamo facendo il massimo, è responsabilità nostra, finché ci sarà data la possibilità, noi cercheremo di trovare il bandolo della matassa, perché è evidente che non si riesce per più partite ad avere un atteggiamento vincente.”
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