Calcio il Venezia è in serie A. La grande festa al Penzo

Cristiano Aggio

Email:

cristiano.aggio@lapiazzaweb.it

03.06.2024 - 09:55

447777577_18402971158072613_8063557902902086806_n

Nel ritorno della finale dei play off, la squadra di mister Vanoli batte 1-0 la Cremonese e corona un sogno Incredibile felicità in uno stadio Penzo colorato di arancioneroverde e tutto esaurito per una festa che era attesa da tre anni. Al Venezia bastava un pareggio, ma al 24’ Gytkjaer è andato a segno concretizzando un’azione verticale con tocco di bomber Pojanpalo, che ha servito Busio che al limite dell’area ha servito il numero 9 per il diagonale vincente e la conseguente “esplosione” del Penzo. Che poi ha continuato ad incitare, a cantare, a ballare fino al termine dei 6’ di recupero quando poi è esplosa la festa con l’invasione in campo e poi, verso la 23.30 la premiazione finale. La squadra di Vanoli è la terza a salire nella massima categoria dopo Parma e Como. Sono senza parole. È stata un'impresa. Un capolavoro, le parole di un Paolo Vanoli strafelice. Siamo partiti dal fondo, siamo partiti da delusioni importanti e siamo arrivati in serie A. Senza nulla togliere al Palermo e alla Cremonese, che erano due corazzate, quando c'è tanto lavoro i sogni si possono realizzare.

Nel ritorno della finale dei play off, la squadra di mister Vanoli batte 1-0 la Cremonese e corona un sogno

Incredibile felicità in uno stadio Penzo colorato di arancioneroverde e tutto esaurito per una festa che era attesa da tre anni. Al Venezia bastava un pareggio, ma al 24’ Gytkjaer è andato a segno concretizzando un’azione verticale con tocco di bomber Pojanpalo, che ha servito Busio che al limite dell’area ha servito il numero 9 per il diagonale vincente e la conseguente “esplosione” del Penzo. Che poi ha continuato ad incitare, a cantare, a ballare fino al termine dei 6’ di recupero quando poi è esplosa la festa con l’invasione in campo e poi, verso la 23.30 la premiazione finale. La squadra di Vanoli è la terza a salire nella massima categoria dopo Parma e Como. "Sono senza parole. È stata un'impresa. Un capolavoro, le parole di un Paolo Vanoli strafelice. Siamo partiti dal fondo, siamo partiti da delusioni importanti e siamo arrivati in serie A. Senza nulla togliere al Palermo e alla Cremonese, che erano due corazzate, quando c'è tanto lavoro i sogni si possono realizzare".