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Calcio Vicenza niente serie B: la finale playoff serie C è vinta 1-0 dalla Carrarese

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E’ stato sufficiente un gol di Finotto dopo 6’ a segnare il ritorno della finale play off

Sogno svanito per il Vicenza di mister Vecchi, sconfitto dalla Carrarese che torna in serie B dopo 76 anni. Ancora una volta, grande spinta dei tifosi biancorossi che in oltre 800 in terra toscana hanno incitato e sostenuto il Lane. Mentre in viale Roma, davanti al maxischermo in tanti hanno creduto nell’impresa. Queste le parole del presidente Stefano Rosso e di mister Stefano Vecchi. “Siamo arrivati fino a qui e ci è mancato l’ultimo metro. Mi sento solo di ringraziare tutte le persone che hanno fatto questa cavalcata negli ultimi sei mesi, perché abbiamo fatto una cosa immensa e ci è mancato solo l’ultimo metro. C’è grande rammarico per non aver raggiunto l’obiettivo ma c’è grande consapevolezza di aver dato tutto da parte della società, da parte della proprietà, da parte dello staff, del mister, dei giocatori e questa è la nostra più grande vittoria, nonostante la sconfitta, le parole di Rosso. C’è stata un’unione comune con tutta la città di Vicenza che ci è stata vicino, i nostri tifosi sono stati enormi a sostenerci fino all’ultimo secondo e anche dopo la sconfitta.” Mister Stefano Vecchi. “Da un lato c’è la consapevolezza e la sicurezza di aver dato tutto, staff, giocatori, società e tifosi. Ci siamo compattati nel percorso fatto, c’è la grande amarezza di non aver completato il tragitto fatto, che avrebbe reso tutti noi felici. Dall’altro lato abbiamo fatto il massimo. Abbiamo imparato in questi mesi ad amare questa maglia, il nostro stadio, il nostro pubblico, la nostra piazza. Questa sconfitta fa ancora più male perché volevamo regalare una grande gioia a tutti.” La Curva? “Hanno dimostrato grande affetto. Ci rende orgogliosi ma rende questa sconfitta ancora più brutta perché siamo consapevoli che questa piazza merita altro. C’è tutto per fare le cose per bene. Abbiamo tracciato una strada, un’autostrada, abbiamo seminato, ma non abbiamo raccolto. Facciamolo l’anno prossimo. Il lavoro fatto è stato grande, come la fatica e l’impegno, ma in cambio abbiamo ricevuto veramente tanto. Abbiamo avuto la sensazione di allenare e giocare in Serie A per l’ambiente che c’è, la speranza è di aver fatto qualcosa che possa servire il prossimo anno.”
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