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Rovigo Calcio, è crisi nera: quarta sconfitta in cinque partite

Un rigore condanna i biancazzurri contro l’Unione Cadoneghe: la panchina di Rossitto è a rischio

Rovigo Calcio, è crisi nera: quarta sconfitta in cinque partite

Foto di repertorio

Continua il momento buio per il Rovigo, che cade nuovamente, questa volta contro l’Unione Cadoneghe. La squadra biancazzurra, dopo il pesante ko contro la Robeganese, subisce un'altra sconfitta di misura. Con quattro sconfitte nelle prime cinque giornate, il Rovigo scivola al penultimo posto in classifica, a pari punti con il Torre, ultimo.

Decisivo un rigore al 24’ del secondo tempo, in una gara in cui il Rovigo ha creato diverse occasioni, ma senza riuscire a concretizzare. L’episodio incriminato arriva quando il portiere Lombardi interviene in uscita sull’avversario e l'arbitro concede il penalty. Sottovia trasforma il tiro dal dischetto, regalando i tre punti ai padroni di casa.

Nel primo tempo, poche emozioni fino al 39’, quando Yara crea due azioni pericolose, ma senza successo. Nella ripresa, mister Rossitto prova a dare maggiore spinta offensiva inserendo Granado, ma il gol non arriva. Nonostante la pressione finale e alcune chance, come una punizione di Danza al 41’ e un colpo di testa di Srzentic nei minuti di recupero, il risultato non cambia.

La sconfitta lascia il Rovigo in una situazione complicata, e la posizione di Rossitto sembra sempre più in bilico. Oggi pomeriggio la società si riunirà per valutare eventuali cambiamenti alla guida tecnica della squadra, che necessita di un'immediata inversione di rotta per evitare un precoce ridimensionamento degli obiettivi stagionali.

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