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Mondiali di Karate a Jesolo: Avanzini in finale per l'oro, sette azzurri in cerca di bronzo

L'Italia fa il pieno di successi nella prima giornata dei campionati giovanili

Mid section of karate player performing karate stance in fitness studio

Foto di repertorio

Nella giornata di ieri è iniziata a Jesolo la storica edizione dei campionati mondiali giovanili di karate, un evento che segna il debutto della manifestazione in Italia. Otto atleti dello Stivale hanno raggiunto le finali, di cui uno lotterà per il titolo mondiale.

Nel kumite U21, Matteo Avanzini ha brillato, conquistando un posto nella finale per l'oro nella categoria dei +84 kg. L'atleta, già vicecampione continentale, ha dimostrato un ottimo stato di forma, sconfiggendo il tedesco Sekot (2-1), l'ucraino Kozylian (5-4), e il polacco Kiryluk (8-0). La semifinale contro il macedone Stojanovikj è stata una sfida serrata, ma Avanzini ha prevalso per 3-2. Domenica, affronterà il bosniaco Anes Bostandzic per la medaglia d'oro.

Oltre a Avanzini, cinque azzurri del kumite si preparano a lottare per il bronzo. Anna Pia Desiderio, nella categoria dei 68 kg, ha avuto un percorso brillante, ma è stata fermata in semifinale dalla bosniaca Marina Kurtes. Domenica mattina, si scontrerà con l'egiziana Mayar Zeinelabdin per un posto sul podio.

Raffaele Astarita, nei 67 kg, ha disputato un ottimo torneo, perdendo solo in semifinale contro l'egiziano Adel Omara in un incontro equilibrato finito 3-3. Astarita affronterà il portoghese Guilherme Goncalves per la medaglia di bronzo.

Le altre finali per il bronzo sono giunte grazie ai ripescaggi. Asia Pergolesi (+68 kg) e Gabriele Pezzotti (84 kg) hanno entrambi superato le sfide di ripescaggio e affronteranno rispettivamente l'ungherese Fleischer e il saudita Alzahrani.

Tuttavia, cinque dei dieci atleti italiani sono stati eliminati. Emma Colletti (50 kg) ha perso contro la marocchina Rima Dourai, mentre Rebecca Ortu (55 kg) è stata sconfitta dalla thailandese Chokprasertgul. Irene Marturano (61 kg) è stata eliminata al primo turno, e Mario Iannuzzi (75 kg) è stato battuto ai quarti dall'ucraino Pitsul. Fabrizio Giordano, dopo tre vittorie nei ripescaggi, ha interrotto la sua corsa contro il finalista egiziano Elmowafi.

Nel kata, mercoledì si sono svolte le gare individuali U21 e le competizioni per le squadre cadetti e juniores. L'Italia ha raggiunto tre finali su quattro categorie, tutte per il bronzo, e domenica mattina supporteremo anche la squadra maschile e femminile, oltre a Orsola D’Onofrio.

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