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Atalanta-Hellas Verona: la Dea per i piani alti, gli scaligeri per ricominciare dopo il Monza

Atalanta e Hellas si affrontano nella 9a giornata di Serie A: formazioni, assenze e strategie in campo

Atalanta-Hellas Verona: Sfida di Tattiche e Talenti nella Notte di Serie A

Foto di repertorio

Atalanta e Hellas Verona si sfideranno oggi con calcio d'inizio delle 20.45, nella 9a giornata del campionato di Serie A. 

ATALANTA: LA DEA ALLA RICERCA DELLA PERFEZIONE
L'Atalanta di Gian Piero Gasperini scenderà in campo con il suo classico 3-4-2-1. Nonostante le assenze di Toloi e Scalvini, che stanno ancora recuperando dai rispettivi infortuni, la Dea può contare su una rosa di qualità e su un gioco corale che fa dell'intensità e del pressing le sue armi principali. In porta ci sarà Carnesecchi. La difesa a tre sarà composta da Djimsiti, Hien e Kolasinac. A centrocampo, la coppia De Roon-Ederson avrà il compito di spezzare le trame avversarie e rilanciare l'azione, mentre Bellanova e Ruggeri agiranno sulle fasce. Davanti, il talento di De Ketelaere e Lookman sarà fondamentale per innescare Retegui, il capocannoniere del campionato. 

HELLAS VERONA: ZANETTI E LA SFIDA DELLE ASSENZE
Dall'altra parte del campo, l'Hellas Verona di Paolo Zanetti si presenta con un 4-2-3-1. Tuttavia, il tecnico dovrà fare i conti con l'assenza dello squalificato Duda, una pedina importante nel suo scacchiere tattico. In porta ci sarà Montipò. La linea difensiva sarà composta da Tchatchoua, Magnani, Ghilardi e Bradaric. A centrocampo, Belahyane e Serdar avranno il compito di fare da schermo davanti alla difesa, mentre Livramento, Kastanos e Suslov cercheranno di supportare l'unica punta Tengstedt.

LA SFIDA DELLE PANCHINE: GASPERINI VS ZANETTI
La partita tra Atalanta e Hellas Verona non sarà solo una sfida tra giocatori, ma anche tra due allenatori che hanno dimostrato di saper leggere le partite e di adattare le loro squadre alle diverse situazioni di gioco. Gasperini, con la sua esperienza e la sua capacità di motivare i giocatori, cercherà di imporre il suo ritmo e di sfruttare al meglio le qualità dei suoi uomini. Zanetti, dal canto suo, dovrà essere bravo a trovare le giuste contromisure per arginare l'offensiva atalantina e a sfruttare le ripartenze per colpire in contropiede. 

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