Scopri tutti gli eventi
Gara di rally
05.11.2024 - 16:57
Uno dei tre veicoli della scuderia Due Torri
La Scuderia Due Torri si prepara a tornare in pista con entusiasmo, in vista della sesta edizione del Lessinia Rally, che si svolgerà a Grezzana il 8 e 9 novembre. Questo evento rappresenta l’ultimo appuntamento stagionale per la compagine veneziana, che schiera tre equipaggi per la competizione dedicata esclusivamente alle auto storiche.
Capitanati dal presidente Paolo Lamon, gli equipaggi vedranno il rientro di Andrea Marangon e Massimo Darisi, assenti dal rally di Piancavallo di fine agosto, dove hanno trionfato nella loro classe con un'Honda Civic VTI Gruppo A. Con l'obiettivo di replicare il successo, i due piloti sono pronti a dare il massimo in questa nuova avventura.
In gara anche la storica Renault 5 GT Turbo, pilotata da Andrea Prisco, affiancato da Fabio Bello, che avrà il compito di dettare le note. I due si sfideranno in un contesto che richiama le tradizioni automobilistiche, mentre un terzo equipaggio, composto dai giovani Riccardo Simionato e Emanuele De Lazzari, riporterà in pista l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. Dopo un'esperienza sfortunata a Piancavallo, Simionato spera di riscattarsi in questa occasione, in cui gli organizzatori hanno previsto un tributo all’iconica “scorpioncina”.
Non solo equipaggi ufficiali, ma anche altre formazioni parteciperanno al rally, tra cui il navigatore Thomas Ceron, che affiancherà Fabio Putti di un'altra scuderia, sempre a bordo di un'A112.
La manifestazione inizierà venerdì con le verifiche tecniche presso la ditta Alberti Lamiere a Lugo di Grezzana. Sabato, la prima vettura partirà alle 9.01 per affrontare sette prove speciali su oltre 70 chilometri cronometrati, con l'arrivo previsto per le 18 a Bosco Chiesanuova.
La Scuderia Due Torri è pronta a sfidare la strada, e con essa, le avversità, puntando a un finale di stagione che possa riservare ulteriori soddisfazioni.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516