Le Associazioni Sportive di Venezia in prima linea contro la violenza di genere

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre, le associazioni sportive di Venezia partecipano attivamente a una campagna di sensibilizzazione. L’iniziativa, che coinvolge atleti di tutte le età, prevede l'esposizione di un cartello durante le manifestazioni e gli eventi sportivi in programma fino alla data simbolo. L’obiettivo è lanciare un messaggio forte e chiaro contro la violenza di genere, utilizzando lo sport come strumento di educazione e consapevolezza.

Il progetto è stato promosso dal vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Tomaello, che ha chiesto a tutti i partecipanti, dai più piccoli ai professionisti, di scendere in campo con il cartello recante la scritta: "Uniti contro la violenza, lo sport è scuola di vita, lo sport è rispetto". L'invito agli atleti è anche di condividere le foto sui social media per diffondere il messaggio. "Lo sport veneziano si unisce per lanciare un messaggio chiaro contro la violenza di genere," ha dichiarato Tomaello. "Attraverso lo sport insegniamo il rispetto, non solo verso i compagni di squadra, ma anche verso gli avversari, vincendo o perdendo con dignità."

Il cartello, che riprende i colori del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, celebra quest’anno i 30 anni di attività del centro, un punto di riferimento fondamentale per le donne vittime di violenza. In aggiunta al numero di contatto del Centro, è stato inserito un QR code che rimanda al portale comunale dedicato al "Novembre Donna", ampliando così le possibilità di informazione per gli atleti e le loro famiglie.

"Questo progetto è ancora più significativo quest’anno, perché festeggiamo i 30 anni del Centro Antiviolenza," ha aggiunto la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano. "Grazie alla collaborazione con le associazioni sportive, possiamo diffondere il messaggio in modo capillare, raggiungendo ogni angolo della città e coinvolgendo soprattutto i giovani, che rappresentano il futuro della nostra comunità. Lo sport è una delle migliori scuole di vita, dove si impara il rispetto e la solidarietà, valori fondamentali per sradicare la violenza di genere."