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Un pareggio spettacolare al Tombolato: Cittadella e Juve Stabia dividono la posta

Gara intensa con un primo tempo ricco di gol, ma nella ripresa il Cittadella non riesce a prevalere sulla Juve Stabia. Un’occasione persa per gli uomini di Dal Canto

Pari senza reti al Tombolato: Cittadella e Sampdoria si dividono la posta

Il Tombolato di Cittadella

Al Tombolato si è giocata una partita emozionante tra Cittadella e Juve Stabia, terminata con un pareggio 2-2 che ha visto alternarsi momenti di grande intensità e altri di maggiore equilibrio.

Il match si è aperto con il Cittadella subito propositivo, con il capitano Carissoni che, al 2’, si è liberato per il tiro ma ha calciato alto col sinistro. Pochi minuti dopo, al 12’, un colpo di testa di Bellich ha colpito la traversa, mettendo i brividi ai padroni di casa.

Al 21’, il Cittadella è passato in vantaggio grazie a un’azione pregevole sulla sinistra di Masciangelo, che ha messo al centro un perfetto cross per il colpo di testa di Amatucci, preciso nell’incornare e portare la sua squadra sullo 0-1. Il Cittadella ha continuato a spingere e al 24’ Carissoni ha tentato ancora la via del gol, ma il suo destro è stato respinto dalla difesa stabiese.

La Juve Stabia ha risposto al 30’, quando Candellone, su calcio d'angolo, ha trovato la rete del pareggio con un’incornata vincente. Ma il bello doveva ancora arrivare: al 38’, Folino ha sorpreso tutti con una rovesciata spettacolare che ha ribaltato il punteggio, portando la Juve Stabia in vantaggio.

Nel finale di primo tempo, però, il Cittadella ha trovato la parità grazie a un rigore concesso al 45+2 per un tocco di mano di Fortini su colpo di testa di Pandolfi. Dal dischetto, Pandolfi non ha sbagliato, siglando il 2-2 e chiudendo il primo tempo su un punteggio di parità dopo una frazione di gioco molto intensa.

La ripresa ha visto il Cittadella costretto a cambiare, con Salvi subentrato a Negro all'intervallo. La partita, però, è diventata meno frenetica, con poche occasioni degne di nota. Al 59’, Pandolfi ha cercato un gran gol dalla distanza, ma Thiam ha controllato senza difficoltà. Al 71’, un’azione di Ravasio ha fatto gridare al gol: l’attaccante ha superato il suo diretto avversario e ha servito un cross basso e pericoloso, ma nessun compagno è riuscito a intervenire. La più grande occasione per il Cittadella è arrivata all’87’, quando Ravasio ha avuto due chance in pochi secondi: prima di testa ha trovato la risposta di Thiam, poi con il sinistro ha mancato di poco la porta.

Con 4 minuti di recupero concessi, il Cittadella ha cercato di spingere ma senza riuscire a concretizzare. Il match si è concluso sul 2-2, un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca agli uomini di Dal Canto, che avrebbero voluto portare a casa i tre punti dopo un primo tempo ricco di emozioni.

Il Tabellino della Gara:

Cittadella – Juve Stabia 2-2
Marcatori: 21’ pt Amatucci, 30’ pt Candellone, 38’ pt Folino, 45’+2 pt Pandolfi
Cittadella (3-5-2): Kastrati; Piccinini (42’ st Capradossi), Negro (1’ st Salvi), Angeli; Carissoni (C), D’Alessio, Tronchin, Amatucci, Masciangelo; Pandolfi (42’ st Magrassi), Rabbi (23’ st Ravasio).
A disposizione: Scquizzato, Casolari, Cassano, Voltan, Djibril.
Allenatore: Alessandro Dal Canto

Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Folino, Bellich, Rocchetti (1’ st Ruggero); Mussolini, Leone (C), Pierobon (18’ st Meli), Fortini (40’ st Baldi); Maistro (20’ pt Mosti); Candellone, Adorante (18’ st Artistico).
A disposizione: Matosevic, Di Marco, Zuccon, Buglio, Gerbo, Piscopo, Piovanello.
Allenatore: Guido Pagliuca

Arbitro: Francesco Cosso (Reggio Calabria)
Assistenti: Imperiale (Genova) e Pressato (Latina)
IV Uomo: Maccarini (Arezzo)
VAR: Meraviglia (Pistoia)
AVAR: Paterna (Teramo)

Note:
Ammoniti: Tronchin, Rocchetti, Masciangelo, Piccinini, Pierobon, Artistico, Angeli.
Espulsi: Nessuno.
Angoli: 7-3
Recupero: 3’ e 4’
Spettatori: 2.853 (297 ospiti).

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