Calcio Padova, Simone Russini: «Il mio colpo di tacco? Solo istinto, ma la cosa importante è vincere»

Dopo la vittoria contro il Caldiero, Simone Russini ha commentato la sua prestazione al centro sportivo di Noventa Padovana, concentrandosi sul contributo offerto alla squadra e sulle prospettive future.

Il colpo di tacco decisivo
Russini ha descritto con entusiasmo l’azione che ha portato al gol, evidenziando come l’istinto sia stato fondamentale:
«Sono contento di aver dato il mio contributo. Delli Carri mi ha servito bene, ma da quella posizione non potevo fare molto altro. Ho sentito Luca Villa chiamarla da dietro e d’istinto ho provato il tacco. Il cross è stato perfetto e Kirwan si è fatto trovare pronto. Era importante mantenere la palla in campo, sono stato fortunato che sia rimasta bassa».

Le occasioni mancate e la voglia di migliorare
Riguardo alle altre opportunità avute durante la partita, Russini ha ammesso una leggera insoddisfazione personale:
«Ho avuto due buone occasioni e sarebbe stata la serata perfetta se avessi segnato. Segnare all’Euganeo? Quest’anno ci sono riuscito solo in Coppa Italia contro la Feralpi».

Un percorso di crescita personale
Russini ha anche parlato della sua stagione, condizionata da un infortunio ma vissuta con determinazione:
«Ho avuto un problema all’adduttore, ma in squadra siamo tanti e tutti forti. È importante farsi trovare pronti quando si è chiamati in causa. Non sono mai stato in Serie B e sto lavorando duramente per riuscirci quest’anno. Le valutazioni si faranno a fine stagione».

Lo spirito di squadra e il cammino del Padova
Sottolineando l’importanza del gruppo, Russini ha evidenziato come la coesione tra i giocatori stia facendo la differenza:
«L’anno scorso ho vissuto poco il gruppo, ma quest’anno il fatto di conoscerci già tutti ci ha aiutato a lavorare meno sull’amalgama. Ovviamente, i risultati danno entusiasmo e in campo tutto diventa più semplice. Ora dobbiamo guardare partita dopo partita, perché basta un passo falso per compromettere tutto. Il Vicenza è forte e ci seguirà fino alla fine».

Prossimi impegni
Russini ha poi guardato avanti, con l’obiettivo di mantenere il vantaggio in classifica e affrontare al meglio lo scontro diretto contro il Vicenza:
«Arrivare a quella partita con il vantaggio attuale sarebbe fondamentale. Non dobbiamo demoralizzarci in caso di difficoltà, ma lavorare per arrivarci positivi. Intanto pensiamo all’Arzignano: vincere anche questa è il nostro prossimo obiettivo».

Con un gruppo unito e un Russini in grande forma, il Padova punta a mantenere il ritmo verso la promozione. La strada è ancora lunga, ma l’entusiasmo e la determinazione non mancano.