Di Francesco: "Il Como è una grande squadra, ma siamo pronti a lottare"

Alla vigilia della sfida con il Como, il tecnico del Venezia ha parlato in conferenza stampa

Stefano Gabbiano

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08.03.2025 - 13:45

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Mister Di Francesco

In vista della partita di domani contro il Como, che si giocherà allo Stadio Comunale “Giuseppe Sinigaglia” alle ore 15:00, il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa, esprimendo grande rispetto per la squadra avversaria e mettendo in evidenza la crescita della sua. Il Como lo considero una squadra dal valore paragonabile a una big, ha esordito Di Francesco, riconoscendo il buon lavoro fatto dalla società lariana. Sia per il progetto che stanno costruendo, che per la qualità dei giocatori acquistati. Fabregas, un allenatore con idee molto chiare, ha saputo costruire un gruppo con una forte identità, scegliendo calciatori perfetti per la sua filosofia di gioco. È una squadra giovane, ma con una mentalità da grande, ha continuato il tecnico, sottolineando la pericolosità dell'avversario. Di Francesco ha poi focalizzato l’attenzione sulla prestazione della sua squadra. Negli allenamenti di questa settimana ho visto ottime cose, specialmente negli ultimi venti metri, ha affermato. Manca solo quel pizzico in più per tradurre le nostre buone giocate in gol. I ragazzi devono anche liberarsi delle paure, perché il peso del match e dei punti può farsi sentire, ma è fondamentale osare, specialmente chi ha doti come il dribbling o l’uno contro uno. Questi aspetti fanno parte del nostro calcio, ha spiegato. Nonostante alcune difficoltà nella finalizzazione, Di Francesco ha mostrato ottimismo. La squadra sta crescendo. Anche a Bergamo, abbiamo creato occasioni importanti, ma adesso ci vuole concretezza. La differenza in questo campionato la fanno i dettagli e siamo consapevoli che la capacità di finalizzare le opportunità sarà determinante, ha aggiunto. Guardando al futuro, il tecnico ha chiuso con un messaggio chiaro: A questa squadra manca solo quel piccolo passo per fare il salto di qualità. I ragazzi devono crederci, così come tutto l’ambiente. Da domani, ogni partita è fondamentale, ma questa è la più importante in questo momento. Andremo a Como con la consapevolezza di affrontare una squadra che può mettere in difficoltà chiunque, ma siamo pronti a lottare con convinzione e umiltà per portare a casa punti cruciali per il nostro obiettivo.

In vista della partita di domani contro il Como, che si giocherà allo Stadio Comunale “Giuseppe Sinigaglia” alle ore 15:00, il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa, esprimendo grande rispetto per la squadra avversaria e mettendo in evidenza la crescita della sua.

"Il Como lo considero una squadra dal valore paragonabile a una big," ha esordito Di Francesco, riconoscendo il buon lavoro fatto dalla società lariana. "Sia per il progetto che stanno costruendo, che per la qualità dei giocatori acquistati. Fabregas, un allenatore con idee molto chiare, ha saputo costruire un gruppo con una forte identità, scegliendo calciatori perfetti per la sua filosofia di gioco. È una squadra giovane, ma con una mentalità da grande," ha continuato il tecnico, sottolineando la pericolosità dell'avversario.

Di Francesco ha poi focalizzato l’attenzione sulla prestazione della sua squadra. "Negli allenamenti di questa settimana ho visto ottime cose, specialmente negli ultimi venti metri," ha affermato. "Manca solo quel pizzico in più per tradurre le nostre buone giocate in gol. I ragazzi devono anche liberarsi delle paure, perché il peso del match e dei punti può farsi sentire, ma è fondamentale osare, specialmente chi ha doti come il dribbling o l’uno contro uno. Questi aspetti fanno parte del nostro calcio," ha spiegato.

Nonostante alcune difficoltà nella finalizzazione, Di Francesco ha mostrato ottimismo. "La squadra sta crescendo. Anche a Bergamo, abbiamo creato occasioni importanti, ma adesso ci vuole concretezza. La differenza in questo campionato la fanno i dettagli e siamo consapevoli che la capacità di finalizzare le opportunità sarà determinante," ha aggiunto.

Guardando al futuro, il tecnico ha chiuso con un messaggio chiaro: "A questa squadra manca solo quel piccolo passo per fare il salto di qualità. I ragazzi devono crederci, così come tutto l’ambiente. Da domani, ogni partita è fondamentale, ma questa è la più importante in questo momento. Andremo a Como con la consapevolezza di affrontare una squadra che può mettere in difficoltà chiunque, ma siamo pronti a lottare con convinzione e umiltà per portare a casa punti cruciali per il nostro obiettivo".