Padova-Albinoleffe, Andreoletti: "Abbiamo tanta rabbia, la sfrutteremo per riprendere il cammino"

Le parole del mister biancoscudato alla vigilia della sfida contro la quarta in classifica

Stefano Gabbiano

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08.03.2025 - 13:51

Padova-Albinoleffe, Andreoletti: "Abbiamo tanta rabbia, la sfrutteremo per riprendere il cammino"

Alla vigilia della gara casalinga contro l'Albinoleffe ha parlato in conferenza stampa l'allenatore del Padova Matteo Andreoletti: Il girone d'andata era irripetibile. Nel ritorno abbiamo perso dei punti che non meritavamo di perdere. Il computo però va fatto guardando l'intero campionato. Ora dobbiamo tornare a correre e fare quello che sappiamo: vincere. Dopo la sconfitta di Salò il mister ha giocato sull'arrabbiatura che la squadra si è portata dietro: Dobbiamo mantenere questa rabbia e utilizzarla nelle prossime gare. Dobbiamo lottare su ogni pallone con il solito atteggiamento e riprendere il nostro cammino. L'Albinoleffe? Si tratta di una squadra che alterna più modi di giocare, è camaleontica. Dobbiamo leggere l'atteggiamento che avranno fin da subito, capire se saranno aggressivi o se giocheranno sulle ripartenze. In settimana ho visto una squadra avvelenata. Questo è il presupposto che ci servirà per riprendere il cammino. Mister Andreoletti ha poi risposto ad una domanda per quanto riguarda l'impiego di Buonaiuto: Le aspettative su di lui sono altissime, è arrivato per determinare. Troverà spazio magari domani o nelle prossime partite, dobbiamo gestire le energie visto che giocheremo tre volte in una settimana. Per quanto riguarda la formazione l'allenatore biancoscudato non nega di avere molti dubbi: Potrebbe tornare Perrotta, valutiamo le sue condizioni. Il modulo rimarrà il 3-4-2-1. L'alternativa della difesa a 4 la proviamo spesso, ma rimane pronta in caso di necessità. Ora dobbiamo, però, lavorare sulle nostre certezze. In ogni caso quello che farà la differenza sarà l'atteggiamento. Gli ultras prima della gara di domani accoglieranno la squadra all'arrivo allo stadio. Rimarranno, però, regolarmente fuori, mantenendo la protesta che è in atto da inizio stagione per quanto riguarda le gare casalinghe: Si tratta di un grande passo. Testimonia quanto sono legati a questi colori. Dopo Salò ci hanno incitati e rincuorati, è stato bellissimo. Devo sottolinearlo. Io non ho perso le Speranze di aspettarli dentro lo stadio. Ci daranno una grande carica in ogni caso. Dobbiamo affrontare il rush finale con equilibrio. Se ci avessero detto che a 9 partite dalla fine saremmo stati primi a più 3 dal Vicenza ci avremmo messo la firma con il sangue. Il punto focale dev'essere questo. Siamo primi e siamo una squadra forte, non dobbiamo dimenticarci di questo. Capisco che l'ambiente abbia del timore, ma noi non permetteremo di farci rubare la merenda.

Alla vigilia della gara casalinga contro l'Albinoleffe ha parlato in conferenza stampa l'allenatore del Padova Matteo Andreoletti: "Il girone d'andata era irripetibile. Nel ritorno abbiamo perso dei punti che non meritavamo di perdere. Il computo però va fatto guardando l'intero campionato. Ora dobbiamo tornare a correre e fare quello che sappiamo: vincere." Dopo la sconfitta di Salò il mister ha giocato sull'arrabbiatura che la squadra si è portata dietro: "Dobbiamo mantenere questa rabbia e utilizzarla nelle prossime gare. Dobbiamo lottare su ogni pallone con il solito atteggiamento e riprendere il nostro cammino".

L'Albinoleffe? "Si tratta di una squadra che alterna più modi di giocare, è camaleontica. Dobbiamo leggere l'atteggiamento che avranno fin da subito, capire se saranno aggressivi o se giocheranno sulle ripartenze. In settimana ho visto una squadra avvelenata. Questo è il presupposto che ci servirà per riprendere il cammino".

Mister Andreoletti ha poi risposto ad una domanda per quanto riguarda l'impiego di Buonaiuto: "Le aspettative su di lui sono altissime, è arrivato per determinare. Troverà spazio magari domani o nelle prossime partite, dobbiamo gestire le energie visto che giocheremo tre volte in una settimana".

Per quanto riguarda la formazione l'allenatore biancoscudato non nega di avere molti dubbi: "Potrebbe tornare Perrotta, valutiamo le sue condizioni. Il modulo rimarrà il 3-4-2-1. L'alternativa della difesa a 4 la proviamo spesso, ma rimane pronta in caso di necessità. Ora dobbiamo, però, lavorare sulle nostre certezze. In ogni caso quello che farà la differenza sarà l'atteggiamento".

Gli ultras prima della gara di domani accoglieranno la squadra all'arrivo allo stadio. Rimarranno, però, regolarmente fuori, mantenendo la protesta che è in atto da inizio stagione per quanto riguarda le gare casalinghe: "Si tratta di un grande passo. Testimonia quanto sono legati a questi colori. Dopo Salò ci hanno incitati e rincuorati, è stato bellissimo. Devo sottolinearlo. Io non ho perso le Speranze di aspettarli dentro lo stadio. Ci daranno una grande carica in ogni caso".

"Dobbiamo affrontare il rush finale con equilibrio. Se ci avessero detto che a 9 partite dalla fine saremmo stati primi a più 3 dal Vicenza ci avremmo messo la firma con il sangue. Il punto focale dev'essere questo. Siamo primi e siamo una squadra forte, non dobbiamo dimenticarci di questo. Capisco che l'ambiente abbia del timore, ma noi non permetteremo di "farci rubare la merenda".