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Cronaca
17.03.2025 - 09:31
Mister Stefano Vecchi
Il Vicenza si prepara a una sfida fondamentale contro il Lecco, con la consapevolezza di avere ormai il primo posto a soli due punti di distanza. L’appuntamento è per lunedì 17 marzo alle 20.30, con mister Vecchi determinato a non lasciare scappare l’occasione per continuare la corsa verso il vertice.
Una corsa sempre più serrata
Con il Padova a due lunghezze di distanza, il Vicenza è più che mai in scia e punta a non commettere gli stessi errori del passato, quelli che hanno ostacolato la corsa verso la vetta dopo aver accorciato le distanze. Come sottolinea Vecchi: «Il campionato ce l’hanno sempre in mano loro, ma qualche punto l’hanno perso e noi dobbiamo approfittarne». La squadra, infatti, è in netta crescita e dal ritorno ha fatto registrare il miglior rendimento per punti conquistati. «Siamo stati costanti rispetto all’andata e ora abbiamo la fiducia per giocarci il campionato fino alla fine», ha dichiarato il tecnico.
La reazione che conta
Dopo una partita difficile contro l’Atalanta, il Vicenza ha risposto con determinazione nell’ultimo incontro con il Novara. Vecchi ha lodato la reazione della sua squadra, che ha dimostrato di saper superare le difficoltà. «Nel criticare il primo tempo contro l’Atalanta volevo sottolineare l'importanza dell'aspetto mentale», ha spiegato il mister. La capacità di reagire in partite complicate, come quella con il Novara, è fondamentale per il cammino della squadra, che ora si prepara ad affrontare una nuova prova.
La sfida in trasferta
Il Vicenza affronterà il Lecco in trasferta, su un campo che non facilita gli avversari. «In trasferta qualcosa è mancato, ma dobbiamo portarci la stessa energia mentale che abbiamo in casa», ha detto Vecchi, puntando sull'approccio mentale come fattore decisivo. Il tecnico è consapevole delle difficoltà che ogni partita in trasferta comporta, ma crede che la squadra debba affrontare queste sfide con lo stesso spirito che li ha accompagnati finora, senza mai abbassare la guardia.
Il sintetico e le insidie di Lecco
Il Lecco ha costruito gran parte della sua classifica giocando su un campo sintetico, dove ha conquistato 28 dei 35 punti totalizzati finora. Vecchi ha commentato: «Abbiamo fatto un allenamento specifico per abituarci a questa superficie. Il sintetico permette di esprimere qualità nelle giocate e da un punto di vista tecnico dovremo mettere in risalto la nostra abilità».
Formazione e infortuni
Per la trasferta contro il Lecco, Vecchi dovrà fare a meno degli squalificati Ronaldo e Capone, mentre Rolfini è ancora alle prese con un problema muscolare. Tornano disponibili Sandon e Della Morte, che avevano saltato l’ultimo match contro il Novara. Restano dei dubbi in merito alla formazione, in particolare sulla composizione del centrocampo, con Carraro, Zonta e Della Latta che si contendono due maglie da titolare.
Errori arbitrali e il focus sulla squadra
Vecchi non ha potuto evitare di commentare l’errore arbitrale che ha portato all’espulsione di Capone contro il Novara. Nonostante ciò, il tecnico ha preferito non soffermarsi sugli episodi controversi: «Ci sono stati errori evidenti, ma credo che anche gli arbitri se ne siano accorti. La cosa importante è che siamo stati capaci di andare oltre e vincere nonostante questo», ha concluso.
Il sostegno dei tifosi
Il mister ha anche parlato dell'importanza del sostegno dei tifosi, che domani saranno più di 600 a Lecco per supportare la squadra. «Troveremo un ambiente da stadio vero e questo è un altro segno dell’attaccamento dei nostri tifosi», ha detto Vecchi, ricordando che l’entusiasmo dei sostenitori biancorossi è una motivazione in più per non mollare mai.
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