Oderzo si prepara a un 1° maggio di grande atletica

Nove nazionali già confermate per il Trofeo Opitergium e la Corsa Internazionale Città Archeologica

Stefano Gabbiano

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31.03.2025 - 12:28

Oderzo si prepara a un 1° maggio di grande atletica

L'atleta Lorenzo Pellicciardi

Il conto alla rovescia è iniziato: tra un mese esatto, le strade della città torneranno a ospitare una delle manifestazioni più attese del panorama podistico giovanile europeo. Il Trofeo Opitergium – International Road Race Under 20, organizzato dall’Atletica Tre Comuni, vedrà la partecipazione di ben nove squadre nazionali. Oltre all’Italia, hanno già confermato la loro presenza Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Serbia, Svezia e Ucraina, ma il numero potrebbe ancora crescere. L’evento, che si svolgerà nel suggestivo scenario del centro storico di Oderzo, offrirà spettacolo ed emozioni sia per la competizione giovanile che per la Corsa Internazionale Città Archeologica, appuntamento riservato ai top runner del panorama assoluto. Un evento di richiamo internazionale “Stiamo raccogliendo sempre più consensi in tutta Europa – ha dichiarato Enzo Danesi, presidente dell’Atletica Tre Comuni – e questo dimostra che la nostra manifestazione è ormai un punto fermo nel calendario internazionale. L’entusiasmo cresce anno dopo anno e ci aspettiamo un’edizione di altissimo livello. Dopo il successo del 2024, si conferma il format che abbina la gara per nazionali under 20 alla Corsa Internazionale Città Archeologica, che lo scorso anno ha visto il trionfo degli azzurri Pietro Riva e Ludovica Cavalli. Il pomeriggio di competizioni sarà arricchito da quattro gare, due maschili e due femminili, mentre in mattinata spazio ai giovani talenti con il Grand Prix Giovani, che vedrà gli under 18 sfidarsi sulla distanza del miglio. Un mix di sport, cultura e storia Non solo atletica, ma anche valorizzazione del territorio: “Questo evento – ha sottolineato il sindaco di Oderzo, Maria Scardellato – è un’opportunità straordinaria per unire il fascino dell’agonismo di alto livello con la scoperta della nostra città e del suo patrimonio archeologico, eredità dell’antica Opitergium. Un concetto ribadito anche dal presidente della FIDAL, Stefano Mei: “Il Trofeo Opitergium è una grande occasione di confronto per i giovani atleti, oltre che un momento di crescita personale. Ringrazio gli organizzatori per l’impegno e la passione con cui rendono questa manifestazione sempre più prestigiosa.

L’evento, che si svolgerà nel suggestivo scenario del centro storico di Oderzo, offrirà spettacolo ed emozioni sia per la competizione giovanile che per la Corsa Internazionale Città Archeologica, appuntamento riservato ai top runner del panorama assoluto.

Un evento di richiamo internazionale

“Stiamo raccogliendo sempre più consensi in tutta Europa – ha dichiarato Enzo Danesi, presidente dell’Atletica Tre Comuni – e questo dimostra che la nostra manifestazione è ormai un punto fermo nel calendario internazionale. L’entusiasmo cresce anno dopo anno e ci aspettiamo un’edizione di altissimo livello".

Dopo il successo del 2024, si conferma il format che abbina la gara per nazionali under 20 alla Corsa Internazionale Città Archeologica, che lo scorso anno ha visto il trionfo degli azzurri Pietro Riva e Ludovica Cavalli. Il pomeriggio di competizioni sarà arricchito da quattro gare, due maschili e due femminili, mentre in mattinata spazio ai giovani talenti con il Grand Prix Giovani, che vedrà gli under 18 sfidarsi sulla distanza del miglio.

Un mix di sport, cultura e storia

Non solo atletica, ma anche valorizzazione del territorio: “Questo evento – ha sottolineato il sindaco di Oderzo, Maria Scardellato – è un’opportunità straordinaria per unire il fascino dell’agonismo di alto livello con la scoperta della nostra città e del suo patrimonio archeologico, eredità dell’antica Opitergium".

Un concetto ribadito anche dal presidente della FIDAL, Stefano Mei: “Il Trofeo Opitergium è una grande occasione di confronto per i giovani atleti, oltre che un momento di crescita personale. Ringrazio gli organizzatori per l’impegno e la passione con cui rendono questa manifestazione sempre più prestigiosa".