Fina riapre la stagione sopra i 70 metri: buon debutto a Treviso per il giavellottista friulano

In scena il 22° Atletica Triveneta Meeting

Stefano Gabbiano

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14.04.2025 - 11:56

Fina riapre la stagione sopra i 70 metri: buon debutto a Treviso per il giavellottista friulano

Foto di repertorio

Parte col piede giusto la stagione estiva di Michele Fina, che nel 22° Atletica Triveneta Meeting disputato sulla pista di San Lazzaro, lancia il giavellotto a 70.04 metri, siglando una delle migliori prestazioni della giornata. Una misura incoraggiante, nonostante le condizioni meteo sfavorevoli e qualche dettaglio tecnico ancora da limare. Il 22enne friulano dell’Esercito, già bronzo europeo U23 nel 2023, ha condiviso la pedana con un ospite d’eccezione: Carlo Sonego, il suo allenatore nonché storico primatista italiano (84.60 nel 1999), che a 53 anni si è classificato secondo con un lancio di 62.03. Un momento emozionante, quasi simbolico, tra maestro e allievo. Ma l’intera giornata trevigiana ha regalato spettacolo e conferme anche in altre specialità. A distinguersi tra gli allievi è stato Mattia Ortolani (ATL-Etica Impresa Sociale), autore di un grande progresso personale nel giavellotto con 56.05 metri. Nei lanci, applausi anche per il 16enne Antony Del Pioluogo, che nel peso ha toccato 17.86 metri, migliorando nettamente il proprio primato. Sul versante femminile, brillano Anita Nalesso (Trevisatletica), prima nel peso assoluto con 14.05, e Lovely Giusti (Ana Atletica Feltre), che conquista il Memorial Magalì Vettorazzo vincendo il lungo con 5.55 metri. Nei 100 metri, l’allieva Benedetta Dambruoso ferma il cronometro a 12”08, a soli cinque centesimi dal suo personale. Spazio anche al mezzofondo con il Miglio di Aldo, dedicato alla memoria di Aldo Masi, figura storica dell’atletica veneta. A trionfare sono Lorenzo Lazzaro (Assindustria Sport) in 3’55”84 e Arianna Cesca (Atl. Silca Conegliano), prima tra le allieve nei 1500 con 4’52”78. Nel frattempo, a Scorzè, si è tenuta l’apertura regionale sulla pista appena rinnovata, inaugurata alla presenza di Manuela Levorato, Sergio Baldo e l’azzurro Giovanni Lazzaro. Tra i risultati più rilevanti, l’8’07”63 nei 3000 di Giovanni Gatto (Us Quercia Dao Conad) e l’1.97 nell’alto del junior Alberto Marzola (Coin Venezia). Buon test anche per Jacopo Cinquegrani nei 110 ostacoli, con un notevole 14”57.

Parte col piede giusto la stagione estiva di Michele Fina, che nel 22° Atletica Triveneta Meeting disputato sulla pista di San Lazzaro, lancia il giavellotto a 70.04 metri, siglando una delle migliori prestazioni della giornata. Una misura incoraggiante, nonostante le condizioni meteo sfavorevoli e qualche dettaglio tecnico ancora da limare.

Il 22enne friulano dell’Esercito, già bronzo europeo U23 nel 2023, ha condiviso la pedana con un ospite d’eccezione: Carlo Sonego, il suo allenatore nonché storico primatista italiano (84.60 nel 1999), che a 53 anni si è classificato secondo con un lancio di 62.03. Un momento emozionante, quasi simbolico, tra maestro e allievo.

Ma l’intera giornata trevigiana ha regalato spettacolo e conferme anche in altre specialità. A distinguersi tra gli allievi è stato Mattia Ortolani (ATL-Etica Impresa Sociale), autore di un grande progresso personale nel giavellotto con 56.05 metri. Nei lanci, applausi anche per il 16enne Antony Del Pioluogo, che nel peso ha toccato 17.86 metri, migliorando nettamente il proprio primato.

Sul versante femminile, brillano Anita Nalesso (Trevisatletica), prima nel peso assoluto con 14.05, e Lovely Giusti (Ana Atletica Feltre), che conquista il Memorial Magalì Vettorazzo vincendo il lungo con 5.55 metri. Nei 100 metri, l’allieva Benedetta Dambruoso ferma il cronometro a 12”08, a soli cinque centesimi dal suo personale.

Spazio anche al mezzofondo con il Miglio di Aldo, dedicato alla memoria di Aldo Masi, figura storica dell’atletica veneta. A trionfare sono Lorenzo Lazzaro (Assindustria Sport) in 3’55”84 e Arianna Cesca (Atl. Silca Conegliano), prima tra le allieve nei 1500 con 4’52”78.

Nel frattempo, a Scorzè, si è tenuta l’apertura regionale sulla pista appena rinnovata, inaugurata alla presenza di Manuela Levorato, Sergio Baldo e l’azzurro Giovanni Lazzaro. Tra i risultati più rilevanti, l’8’07”63 nei 3000 di Giovanni Gatto (Us Quercia Dao Conad) e l’1.97 nell’alto del junior Alberto Marzola (Coin Venezia). Buon test anche per Jacopo Cinquegrani nei 110 ostacoli, con un notevole 14”57.