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Vicenza, suicidio sul più bello: la Virtus colpisce nel finale, Padova di nuovo primo

Al Gavagnin-Nocini è la Virtus Verona a far festa: Il Vicenza rovina tutto

Vicenza, suicidio sul più bello: la Virtus colpisce nel finale, Padova di nuovo primo

L'autore della rete decisiva, Gatti @instagram Virtus Verona

È una domenica amarissima per il Vicenza, che cade sul campo della Virtus Verona e perde la testa della classifica proprio nel momento cruciale della stagione. Al termine di una sfida ricca di tensione e colpi di scena, sono i rossoblù di Gigi Fresco a esultare: 2-1 il punteggio finale, deciso in pieno recupero dal guizzo di Gatti, che approfitta di un Lane proiettato in avanti alla disperata ricerca della vittoria.

La sconfitta dei biancorossi assume contorni ancora più amari alla luce del successo contemporaneo del Padova a Trieste, che vale il sorpasso in vetta a due giornate dal termine. Un vero e proprio colpo di scena in questa volata promozione che si fa sempre più incandescente.

Virtus cinica, Vicenza sprecone

Al Gavagnin-Nocini l’atmosfera è da dentro o fuori e la Virtus Verona si conferma squadra capace di esaltarsi contro le big: dopo aver fatto cadere il Padova, infligge ora un colpo pesantissimo anche al Vicenza.

L’equilibrio iniziale viene spezzato al 23’ da Contini, abile a seminare Costa e a freddare Confente con un preciso diagonale. Il Vicenza reagisce ma spreca tanto, complice anche un super Sibi tra i pali e qualche errore di mira.

Nella ripresa, Vecchi cambia le carte inserendo Ferrari e Capone, e la mossa paga: al 75’ è proprio "El Loco" Ferrari a trovare il pari con una girata in area dopo una punizione messa in mezzo da Ronaldo.

Quando sembra tutto indirizzato verso un pareggio, arriva il colpo di scena: al 97’, con il Lane riversato in avanti, la Virtus colpisce in contropiede. Gatti riceve in area e non perdona, facendo esplodere il pubblico di casa e facendo crollare le certezze biancorosse.

Un’occasione mancata che può pesare

Per il Vicenza, più che una semplice battuta d’arresto, è una potenziale sliding door: la squadra di Vecchi perde il primato proprio nel momento in cui la corsa al primo posto si fa più serrata. Non basta un secondo tempo all’arrembaggio: troppe le occasioni non concretizzate, troppa la fretta nel finale.

Il Padova, invece, ringrazia e torna davanti in classifica con due punti di vantaggio, rilanciando le proprie ambizioni in vista delle ultime due giornate. Per il Lane sarà fondamentale reagire subito per non compromettere quanto costruito finora.

Il tabellino del match
Virtus Verona - Vicenza 2-1
Marcatori: 23’ pt Contini (VV), 30’ st Ferrari (V), 52’ st Gatti (VV)
Ammoniti: Contini, Fabbro, Carraro, Leverbe, Ferrari
Spettatori: 1270
Recupero: 2’ pt, 7’ st
Angoli: 1-12 per Vicenza

Formazioni:
Virtus Verona (3-4-1-2): Sibi; Calabrese, Toffanin, Ronco (23’ st Manfrin); Daffara, Mehic, Metlika, Lerco (15’ st Lerco); Rispoli (15’ st Gatti), Contini (15’ st Fabbro); De Marchi (36’ st Gomez). All. Fresco.
Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo (28’ st De Col), Leverbe, Sandon; Zonta (16’ st Ferrari), Ronaldo, Carraro (28’ st Della Latta), Costa (38’ st Beghetto); Della Morte, Rauti (16’ st Capone); Morra. All. Vecchi.

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