A soli 18 anni, Sara Curtis ha compiuto l’impresa che la proietta ufficialmente nell’Olimpo del nuoto italiano. Durante la terza giornata degli Assoluti Unipol di Riccione, la giovane atleta piemontese ha conquistato l’oro nei 100 metri stile libero fermando il cronometro a 53”01, e cancellando il record italiano appartenuto a Federica Pellegrini dal 2016.
Un tempo straordinario, che non solo le garantisce il pass per i Mondiali (limite fissato a 53”8), ma segna una nuova era per il nuoto azzurro. Il precedente primato della Divina, 53”18, era stato stabilito allo Stadio del Nuoto di Roma durante il Trofeo Sette Colli. Oggi, quasi nove anni dopo, quel muro è stato abbattuto.
Curtis, tesserata per Esercito e CS Roero, è allenata da Thomas Maggiora e ha già fatto parlare di sé con l'ottavo posto nella staffetta veloce alle Olimpiadi di Parigi 2024. In finale ha nuotato con determinazione e grazia: 25”16 il passaggio ai 50 metri, 27”85 nella seconda vasca. Una combinazione di potenza e controllo che ha lasciato tutti senza fiato.