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Calcio. Serie B
09.05.2025 - 10:45
Lo stadio Tombolato di Cittadella
Alla vigilia del delicatissimo confronto con il Bari, il tecnico del Cittadella Alessandro Dal Canto si presenta in conferenza stampa con un messaggio chiaro: “Non c’è più spazio per la paura. Servono coraggio, lucidità e tre punti”. Questa sera, venerdì 9 maggio alle 20:30, il Tombolato sarà teatro di una sfida che può decidere il futuro dei granata, ancora in corsa per evitare la retrocessione.
Dal Canto analizza la situazione con realismo: “Siamo arrivati a un punto in cui l’unica cosa che conta è vincere. Il Bari è un avversario forte, ma noi abbiamo bisogno di fare risultato e non possiamo permetterci errori. È una partita che va interpretata con intelligenza e sangue freddo”.
Non ci saranno Masciangelo, fermato dal giudice sportivo, ma tornano Tronchin e Capradossi, mentre restano in dubbio le condizioni di Vita, valutato fino all’ultimo. Il tecnico lascia aperte alcune opzioni tattiche: “Potremmo vedere qualche cambiamento rispetto a Frosinone. Pavan in mediana è un’idea, ma dipenderà dal tipo di gara”.
La pressione è alta, ma Dal Canto chiede ai suoi equilibrio mentale: “Serve la giusta tensione, né troppa né poca. La differenza la farà chi commetterà meno errori, soprattutto nei dettagli e sulle palle inattive”.
Un pensiero anche alle recenti parole del direttore Marchetti, che aveva richiamato la squadra alla concretezza: “Ha detto una cosa sacrosanta. Parlare non serve più. Contano solo i fatti, e domani dobbiamo dimostrarlo sul campo”.
Con due giornate alla fine, il Cittadella si aggrappa al proprio stadio e all’orgoglio: “Questa squadra ha le risorse per farcela. Basta alibi: è il momento della verità”, ha concluso il mister.
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