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Calcio. Serie A

Venezia, il cuore non basta: la Juve vince 3-2, è Serie B

Partita generosa e combattuta al Penzo, ma serviva solo la vittoria

Inter-Venezia finisce 1-0:  le parole di Di Francesco e Stanković

@instagramVeneziaFC

Si chiude con l'amaro in bocca l'avventura del Venezia in Serie A. Allo stadio Penzo gli uomini di Di Francesco giocano una gara coraggiosa contro una Juventus cinica, ma alla fine è 3-2 per i bianconeri. Una sconfitta che sancisce matematicamente la retrocessione degli arancioneroverdi.

Il Venezia parte forte e trova il vantaggio già nei primi minuti grazie a Fila, bravo a capitalizzare un assist di Haps. La Juve risponde con decisione, pareggiando al 24' con un'invenzione di Yildiz e raddoppiando poco dopo con Kolo Muani, complice un'altra disattenzione difensiva lagunare.

I padroni di casa non mollano e al 55’ Haps firma il 2-2 dopo una splendida azione sulla destra di Doumbia. Ma al 72’, nel momento migliore del Venezia, arriva la doccia fredda: fallo in area di Nicolussi Caviglia su Conceição, rigore trasformato da Locatelli. È il 3-2 definitivo.

I lagunari spingono fino al 90’, sfiorano il gol con Doumbia e Yeboah, ma non basta. L'orgoglio e la volontà non riescono a ribaltare un verdetto che sa di beffa. Sarà Serie B.

Le formazioni
Venezia (3-5-2): Radu; Schingtienne, Sverko, Candè; Zerbin, Doumbia, Nicolussi Caviglia, Ellertsson, Haps; Fila, Yeboah. All. Di Francesco.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Alberto Costa, Kelly, Savona; Nico Gonzalez, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceição, Yildiz; Kolo Muani. All. Tudor.

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