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Hellas Verona, rivoluzione in difesa: via Coppola e Dawidowicz, resta Ghilardi

Bradaric verso la conferma, Daniliuc ai saluti

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Hellas Verona

L’Hellas Verona si prepara a rivoluzionare il reparto difensivo in vista della nuova stagione. Dopo una salvezza sudata fino all’ultima giornata, il club scaligero cambia volto dietro, salutando volti noti e puntando su conferme mirate e nuovi talenti. Alla guida ci sarà probabilmente Paolo Zanetti, che dovrà ridisegnare una retroguardia quasi da zero.

Coppola al Brighton, Dawidowicz ai saluti

Il primo addio di peso è quello di Diego Coppola, approdato al Brighton per una cifra complessiva di circa 12 milioni di euro (bonus inclusi). Il giovane centrale, cresciuto nel vivaio e diventato pilastro difensivo negli ultimi campionati, rappresenta una cessione dolorosa ma inevitabile per le casse societarie.

A lui si aggiunge Pawel Dawidowicz, una delle bandiere della squadra, che non rinnoverà il contratto in scadenza il 30 giugno. Il Verona ha provato più volte a trovare un’intesa per trattenerlo, ma l'apertura da parte del giocatore non è mai arrivata.

Anche Nicolás Valentini, rientrato alla Fiorentina dopo il prestito, saluta dopo aver lasciato qualche buon segnale.

Bradaric resta, Daniliuc delude

Tra i prestiti, il nome destinato a restare è quello di Domagoj Bradaric. Il croato, arrivato dalla Salernitana, ha convinto con 28 presenze stagionali e un gol decisivo a Empoli nell’ultima gara. Il ds Sean Sogliano valuta seriamente il riscatto per consegnarlo a Zanetti come punto fermo della nuova linea difensiva.

Destino diverso per Flavius Daniliuc, schierato titolare solo nove volte in tutto il campionato. Le sue prestazioni opache, unite a un finale di stagione trascorso quasi sempre in panchina, rendono difficile il suo riscatto.

Chi ha avuto ancora meno spazio è Yllan Okou: appena un minuto giocato, simbolo di un'operazione mai decollata.

Ghilardi resta (per ora), occhi puntati su Tchatchoua

Tra le certezze c’è Daniele Ghilardi, uno dei difensori più apprezzati dell’ultima stagione. Sotto contratto fino al 2028, il giovane centrale piace a diversi club, tra cui Bologna e Udinese, ma per ora è considerato un pilastro da cui ripartire. Stessa situazione per Jackson Tchatchoua, nel mirino di diverse squadre italiane e inglesi.

Altri nomi su cui costruire sono Martin Frese, pronto al rientro dopo un lungo infortunio, e due giovani prospetti su cui l’Hellas punta forte: Daniel Oyegoke e Tobias Slotsager, legati al club rispettivamente fino al 2028 e 2029.

Ultimo giro per Faraoni

Infine, si avvia alla conclusione anche l’esperienza in gialloblù di Marco Davide Faraoni, il cui contratto scadrà il 30 giugno. Un addio ormai nell’aria, che segna la fine di un’era e apre definitivamente le porte a una nuova fase per il Verona.

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