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Ilaria Carrer regina d’argento e di bronzo ai Tricolori su strada

La fuoriclasse della Polisportiva Casier brilla a Cantù

Ilaria Carrer regina d’argento e di bronzo ai Tricolori su strada

Ilaria Carrer

Un fine settimana da incorniciare per la Polisportiva Casier, che ai Campionati Italiani su strada di Cantù ha portato a casa prestazioni da podio e conferme importanti, su tutte quelle della pattinatrice Ilaria Carrer, talento puro delle rotelle azzurre.

La ventenne trevigiana, già bronzo agli Europei di Gross-Gerau, ha conquistato due medaglie tricolori: argento nel Giro sprint e bronzo nei 100 metri sprint in corsia, in una manifestazione che ha radunato oltre 1.000 atleti da tutta Italia.

Dalla pista europea al podio tricolore

Per Ilaria, atleta in costante crescita dopo una gioventù costellata di vittorie, si tratta dell’ennesima conferma ai massimi livelli anche nella categoria seniores. A completare la sua trasferta positiva, anche un quarto posto nella Team Sprint in coppia con Noraly Berber Vonk, pattinatrice olandese da tempo adottata dal vivaio trevigiano.

Una squadra che vola compatta

Non solo Carrer. A tenere alto il nome della Polisportiva Casier anche Andrea Menegaldo, promettente velocista che si è messo al collo il bronzo nei 100 metri sprint seniores, sfiorando il bis nel Giro sprint dove ha chiuso nono.

E tra i master, riflettori puntati su una protagonista assoluta: Marta Sanna, capace di dominare le sue categorie con due ori nei 5000 e nei 10.000 metri over 40. Al suo fianco, in grande evidenza anche Claudia Ceccarello, Lisa Regazzo e Roberto De Bei, tutti autori di prestazioni solide e piazzamenti vicini al podio.

Un gruppo in crescita, su una pista tutta nuova

Grazie ai risultati ottenuti, la Polisportiva Casier ha chiuso al 14° posto su 116 società nella classifica generale: un risultato che certifica la qualità del lavoro del tecnico Andrea Bighin e la forza di un gruppo coeso.

"Cantù ci ha dato grandi soddisfazioni – ha commentato lo staff tecnico – e questi successi sono ancora più speciali perché nati anche sull’onda dell’entusiasmo della nuova pista di Casier, che da mesi rappresenta la nostra casa e il nostro trampolino verso il futuro".

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