Venezia inizia con il piede giusto: 2-1 al Bari al Penzo

Un gol di Bjarkason e una perla di Duncan regalano i tre punti ai lagunari

Stefano Gabbiano

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25.08.2025 - 10:00

Venezia inizia con il piede giusto: 2-1 al Bari al Penzo

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Un inizio da sogno per il Venezia, che nella prima giornata del campionato di Serie B 2025/26 batte il Bari 2-1 allo stadio Penzo, regalando ai tifosi una vittoria che vale oro. La squadra di Giovanni stroppa ha dominato nel primo tempo, segnando ben quattro gol, di cui tre annullati per fuorigioco, ma a fine partita sono stati decisivi i gol di Bjarkason e Duncan. Il Bari ha risposto con il momentaneo pareggio di Dorval, ma non è riuscito a fermare la macchina lagunare. Primo tempo scoppiettante Il Venezia parte forte, mettendo subito alle corde i pugliesi. Dopo appena 7', Schingtienne segna il primo gol, ma l'arbitro annulla per un fallo di Adorante. Il Venezia non si scoraggia e, al 10', passa in vantaggio grazie a Bjarkason, abile a sfruttare un rimpallo favorevole su un tiro di Busio respinto. I lagunari non si fermano e vanno ancora in rete due volte, con Yeboah al 14' e di nuovo Bjarkason al 23', ma entrambe le reti vengono annullate per fuorigioco. Nel momento di massimo controllo, arriva la doccia fredda per il Venezia: al 28' il Bari pareggia con Dorval, che approfitta di una deviazione sfortunata di Korac su un tiro dalla distanza. Nonostante il contraccolpo, la squadra di casa riprende a macinare gioco e si rifà subito al 43' con un golazo di Duncan, che con un potente tiro dalla distanza trova l'angolo più lontano, lasciando Cerofolini immobile. Secondo tempo più equilibrato Nella ripresa, il Bari si fa più pericoloso, guadagnando terreno e creando occasioni. Al 58' Pagano colpisce la traversa con un gran tiro a giro, ma Stankovic è decisivo, salvando la porta in almeno tre occasioni cruciali: la prima al 64' su due conclusioni ravvicinate di Moncini e Sibilli, poi al 70' quando si oppone a un colpo di testa di Rao. La pressione del Bari cresce, ma il Venezia non si lascia intimorire. Al 78', Fila, subentrato al posto di Adorante, sfiora il gol con un potente tiro, ma Cerofolini respinge in angolo. Il Venezia prova a chiudere il match con Busio all’83' e Fila all’87', ma non riesce a concretizzare ulteriori occasioni. Le formazioni Venezia FC (3-5-2): Stankovic, Schingtienne (85' Venturi), Korac, Franjić, Hainaut (67' Sagrado), Doumbia, Duncan (85' Pérez), Busio, Bjarkason, Adorante (61' Fila), Yeboah (61' Casas) Bari (4-3-3): Cerofolini, Dorval, Nikolau, Vicari, Dickmann, Pagano (81' Pereiro), Verreth, Braunöder (81' Bellomo), Sibilli, Moncini (74' Castrovilli), Partipilo (54' Rao).

Un inizio da sogno per il Venezia, che nella prima giornata del campionato di Serie B 2025/26 batte il Bari 2-1 allo stadio Penzo, regalando ai tifosi una vittoria che vale oro. La squadra di Giovanni stroppa ha dominato nel primo tempo, segnando ben quattro gol, di cui tre annullati per fuorigioco, ma a fine partita sono stati decisivi i gol di Bjarkason e Duncan. Il Bari ha risposto con il momentaneo pareggio di Dorval, ma non è riuscito a fermare la macchina lagunare.

Primo tempo scoppiettante

Il Venezia parte forte, mettendo subito alle corde i pugliesi. Dopo appena 7', Schingtienne segna il primo gol, ma l'arbitro annulla per un fallo di Adorante. Il Venezia non si scoraggia e, al 10', passa in vantaggio grazie a Bjarkason, abile a sfruttare un rimpallo favorevole su un tiro di Busio respinto. I lagunari non si fermano e vanno ancora in rete due volte, con Yeboah al 14' e di nuovo Bjarkason al 23', ma entrambe le reti vengono annullate per fuorigioco.

Nel momento di massimo controllo, arriva la doccia fredda per il Venezia: al 28' il Bari pareggia con Dorval, che approfitta di una deviazione sfortunata di Korac su un tiro dalla distanza. Nonostante il contraccolpo, la squadra di casa riprende a macinare gioco e si rifà subito al 43' con un golazo di Duncan, che con un potente tiro dalla distanza trova l'angolo più lontano, lasciando Cerofolini immobile.

Secondo tempo più equilibrato

Nella ripresa, il Bari si fa più pericoloso, guadagnando terreno e creando occasioni. Al 58' Pagano colpisce la traversa con un gran tiro a giro, ma Stankovic è decisivo, salvando la porta in almeno tre occasioni cruciali: la prima al 64' su due conclusioni ravvicinate di Moncini e Sibilli, poi al 70' quando si oppone a un colpo di testa di Rao. La pressione del Bari cresce, ma il Venezia non si lascia intimorire.

Al 78', Fila, subentrato al posto di Adorante, sfiora il gol con un potente tiro, ma Cerofolini respinge in angolo. Il Venezia prova a chiudere il match con Busio all’83' e Fila all’87', ma non riesce a concretizzare ulteriori occasioni.

Le formazioni

Venezia FC (3-5-2): Stankovic, Schingtienne (85' Venturi), Korac, Franjić, Hainaut (67' Sagrado), Doumbia, Duncan (85' Pérez), Busio, Bjarkason, Adorante (61' Fila), Yeboah (61' Casas)
Bari (4-3-3): Cerofolini, Dorval, Nikolau, Vicari, Dickmann, Pagano (81' Pereiro), Verreth, Braunöder (81' Bellomo), Sibilli, Moncini (74' Castrovilli), Partipilo (54' Rao).