Udinese e Verona si dividono la posta: è pari al Bluenergy Stadium

Kristensen e Serdar firmano l'1-1 tra traverse e rimpianti

Stefano Gabbiano

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26.08.2025 - 15:21

Udinese e Verona si dividono la posta: è pari al Bluenergy Stadium

Serdar, @instagramHellas Verona

La Serie A si apre con un pareggio carico di spunti tra Udinese ed Hellas Verona: al Bluenergy Stadium finisce 1-1, con entrambe le squadre protagoniste soprattutto nella ripresa. Dopo un primo tempo sottotono, il match si accende nella seconda metà grazie alle reti di Kristensen e Serdar, entrambe arrivate sugli sviluppi di calci d’angolo. Ma sono anche ben tre le traverse colpite: due per i friulani (Zarraga e Kamara), una per i veneti (Giovane), a testimonianza di un equilibrio solo parzialmente raccontato dal punteggio. Le squadre si presentano con qualche novità: out Palma per l’Udinese, al suo posto spazio al giovane Bertola nel trio difensivo insieme a Kristensen e Solet. In attacco, conferma per Davis e Bravo. Nel Verona di Paolo Zanetti, esordio per il centrale Nelsson, con Giovane e Sarr in avanti. L’Udinese prende subito il controllo del possesso, ma fatica a trovare varchi. Il Verona, ben organizzato, si affida alle ripartenze e sfiora il vantaggio con Sarr, fermato in uscita da Sava. Al 23’ prima vera occasione per i padroni di casa con Zemura, che però spreca malamente dopo un errore difensivo degli ospiti. Poche altre emozioni fino all’intervallo, con le squadre ancora in fase di rodaggio. Tutt’altra storia nel secondo tempo. Il Verona entra con un altro spirito e al 52’ va vicino al gol con Giovane, che prima impegna Sava e poi colpisce la traversa con un bolide da fuori area. Ma, come spesso accade nel calcio, a colpire è chi sembra in difficoltà: al 53’, su corner battuto da Lovric, arriva la zuccata vincente di Kristensen che porta avanti l’Udinese. Runjaic prova a chiudere la gara inserendo forze fresche, e tra queste si distingue Zarraga, che colpisce la traversa con un tiro dal limite. L’Hellas però non si arrende e al 73’ trova il pareggio con Serdar, lesto a spingere in rete un pallone vagante nell’area piccola, sempre da corner. Nel finale, l’Udinese sfiora il nuovo vantaggio con Kamara, ma la sfortuna è ancora protagonista: è la terza traversa della serata per i bianconeri, che devono accontentarsi di un solo punto.

Le squadre si presentano con qualche novità: out Palma per l’Udinese, al suo posto spazio al giovane Bertola nel trio difensivo insieme a Kristensen e Solet. In attacco, conferma per Davis e Bravo. Nel Verona di Paolo Zanetti, esordio per il centrale Nelsson, con Giovane e Sarr in avanti.

L’Udinese prende subito il controllo del possesso, ma fatica a trovare varchi. Il Verona, ben organizzato, si affida alle ripartenze e sfiora il vantaggio con Sarr, fermato in uscita da Sava. Al 23’ prima vera occasione per i padroni di casa con Zemura, che però spreca malamente dopo un errore difensivo degli ospiti. Poche altre emozioni fino all’intervallo, con le squadre ancora in fase di rodaggio.

Tutt’altra storia nel secondo tempo. Il Verona entra con un altro spirito e al 52’ va vicino al gol con Giovane, che prima impegna Sava e poi colpisce la traversa con un bolide da fuori area. Ma, come spesso accade nel calcio, a colpire è chi sembra in difficoltà: al 53’, su corner battuto da Lovric, arriva la zuccata vincente di Kristensen che porta avanti l’Udinese.

Runjaic prova a chiudere la gara inserendo forze fresche, e tra queste si distingue Zarraga, che colpisce la traversa con un tiro dal limite. L’Hellas però non si arrende e al 73’ trova il pareggio con Serdar, lesto a spingere in rete un pallone vagante nell’area piccola, sempre da corner.

Nel finale, l’Udinese sfiora il nuovo vantaggio con Kamara, ma la sfortuna è ancora protagonista: è la terza traversa della serata per i bianconeri, che devono accontentarsi di un solo punto.