Hockey, colpo dell’Asiago a Cortina: i giallorossi battono i Campioni d’Italia 3-1

Vittoria di carattere all’Olimpico: decisivi Valentini, Magnabosco e Porco

Stefano Gabbiano

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10.09.2025 - 11:32

Hockey, colpo dell’Asiago a Cortina: i giallorossi battono i Campioni d’Italia 3-1

Le immagini del match, @credits Serena Fantini

Una Migross HC Asiago solida, concreta e determinata espugna lo stadio Olimpico di Cortina, imponendosi per 3-1 sui Campioni d’Italia in carica della SG Cortina HAFRO. Un successo dal peso specifico altissimo, conquistato con personalità e organizzazione, soprattutto in fase difensiva, dove i vicentini hanno brillato per compattezza e sacrificio, superando indenni anche lunghe fasi in inferiorità numerica. Lacedelli illude Cortina, ma l’Asiago non trema La partita si apre nel segno dei padroni di casa, che trovano subito il vantaggio al 2’25” con Giacomo Lacedelli, ben assistito da Toffoli. Ma la risposta dell’Asiago è immediata e al 10’01” è Valentini, su invito di Chiodo, a ristabilire l’equilibrio. Il primo periodo si chiude sull’1-1, con i giallorossi già in evidente crescita. Difesa d’acciaio e gol pesanti: Asiago prende il largo Nel secondo tempo l’Asiago alza il baricentro e mette in difficoltà i biancoblù, nonostante una doppia inferiorità numerica che dura ben quattro minuti. Riccardo Santangelo, giovane alla sua prima da titolare, si erge a protagonista assoluto, sventando tutte le iniziative degli ampezzani. La svolta arriva al 38’04”: un errore in uscita di zona di Colli viene sfruttato da Magnabosco, che insacca dopo il palo colpito da Fallou Mbow. L’Asiago chiude così il secondo tempo avanti 2-1. Santangelo salva, Porco chiude i conti Nel terzo drittel la partita si fa più ruvida. L’Asiago continua a pressare alto, recuperando dischi e guadagnando metri. Al minuto 54’32”, con i padroni di casa sbilanciati, arriva il colpo del KO: un errore difensivo cortinese libera Nick Porco, che vola verso la porta e sigla il gol del definitivo 3-1, beffando Karjalainen. Nel finale Cortina tenta il tutto per tutto, togliendo il portiere e giocando con l’uomo in più, ma la difesa giallorossa resiste, portando a casa tre punti fondamentali. Le parole chiave della serata: concretezza e maturità Una prova maiuscola per la squadra di Coach John Parco, che ha saputo gestire le situazioni più complesse con ordine e lucidità. Difesa organizzata, special team efficaci e attaccanti cinici: questa la ricetta vincente di un Asiago che sembra aver già trovato il giusto equilibrio tra spettacolo e sostanza. Grande merito anche al reparto arretrato e a Santangelo, che ha chiuso la porta in più di un’occasione, guadagnandosi l’ovazione dei compagni e il plauso degli addetti ai lavori. Prossimo appuntamento I giallorossi torneranno in pista giovedì 12 settembre contro il Gherdeina, in trasferta allo Stadio Pranives di Selva di Val Gardena. Marcatori: SG Cortina HAFRO: 2’25” G. Lacedelli (Toffoli) Migross HC Asiago: 10’01” Valentini (Chiodo), 38’04” Magnabosco (Mbow), 54’32” Porco Arbitri: Benvegnù, Lazzeri (Brondi, Cristeli) MVP della serata: Riccardo Santangelo (Migross HC Asiago)

Una Migross HC Asiago solida, concreta e determinata espugna lo stadio Olimpico di Cortina, imponendosi per 3-1 sui Campioni d’Italia in carica della SG Cortina HAFRO. Un successo dal peso specifico altissimo, conquistato con personalità e organizzazione, soprattutto in fase difensiva, dove i vicentini hanno brillato per compattezza e sacrificio, superando indenni anche lunghe fasi in inferiorità numerica.

Lacedelli illude Cortina, ma l’Asiago non trema

La partita si apre nel segno dei padroni di casa, che trovano subito il vantaggio al 2’25” con Giacomo Lacedelli, ben assistito da Toffoli. Ma la risposta dell’Asiago è immediata e al 10’01” è Valentini, su invito di Chiodo, a ristabilire l’equilibrio. Il primo periodo si chiude sull’1-1, con i giallorossi già in evidente crescita.

Difesa d’acciaio e gol pesanti: Asiago prende il largo

Nel secondo tempo l’Asiago alza il baricentro e mette in difficoltà i biancoblù, nonostante una doppia inferiorità numerica che dura ben quattro minuti. Riccardo Santangelo, giovane alla sua prima da titolare, si erge a protagonista assoluto, sventando tutte le iniziative degli ampezzani.

La svolta arriva al 38’04”: un errore in uscita di zona di Colli viene sfruttato da Magnabosco, che insacca dopo il palo colpito da Fallou Mbow. L’Asiago chiude così il secondo tempo avanti 2-1.

Santangelo salva, Porco chiude i conti

Nel terzo drittel la partita si fa più ruvida. L’Asiago continua a pressare alto, recuperando dischi e guadagnando metri. Al minuto 54’32”, con i padroni di casa sbilanciati, arriva il colpo del KO: un errore difensivo cortinese libera Nick Porco, che vola verso la porta e sigla il gol del definitivo 3-1, beffando Karjalainen.

Nel finale Cortina tenta il tutto per tutto, togliendo il portiere e giocando con l’uomo in più, ma la difesa giallorossa resiste, portando a casa tre punti fondamentali.

Le parole chiave della serata: concretezza e maturità

Una prova maiuscola per la squadra di Coach John Parco, che ha saputo gestire le situazioni più complesse con ordine e lucidità. Difesa organizzata, special team efficaci e attaccanti cinici: questa la ricetta vincente di un Asiago che sembra aver già trovato il giusto equilibrio tra spettacolo e sostanza.

Grande merito anche al reparto arretrato e a Santangelo, che ha chiuso la porta in più di un’occasione, guadagnandosi l’ovazione dei compagni e il plauso degli addetti ai lavori.