Canottaggio: il padovano Luca Chiumento è campione del mondo con il 4 di coppia a Shanghai

Arrivano i complimenti di Luca Zaia

Stefano Gabbiano

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25.09.2025 - 13:00

Canottaggio: Il padovano Luca Chiumento è campione del mondo con il 4 di coppia a Shanghai

Luca Chiumento @facebook Luca Chiumento

È una vittoria storica quella che arriva dai Mondiali di Canottaggio di Shanghai, dove il quartetto italiano del 4 di coppia ha conquistato la medaglia d’oro. Tra i protagonisti di questa straordinaria impresa c’è anche il giovane Luca Chiumento, atleta padovano che ha portato con orgoglio il Veneto e l’Italia sul gradino più alto del podio, insieme ai suoi compagni di squadra Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili.  Il quartetto italiano ha avuto la meglio in una finale estremamente combattuta, in cui si sono sfidati equipaggi di altissimo livello internazionale. La performance impeccabile dei vogatori italiani ha regalato al nostro Paese un altro titolo mondiale, confermando la forza e la tradizione della canottaggio italiano. I complimenti del Presidente Zaia Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha subito espresso il suo entusiasmo e orgoglio per la vittoria dell’equipaggio, con un pensiero particolare rivolto a Luca Chiumento. È un momento magico per lo sport italiano e veneto – ha dichiarato Zaia –. Oggi festeggiamo l’oro vinto dal 4 di coppia ai mondiali di Shanghai. Una prestazione straordinaria di un equipaggio che ha saputo battere rivali di altissimo livello. Zaia ha aggiunto: Bravi tutti, ma da sportivo veneto esprimo una grande soddisfazione per il risultato di Luca Chiumento, un giovane che ha già una carriera prestigiosa alle spalle e che promette di evolversi ancora, con uno sguardo rivolto anche alle future sfide olimpiche. Un futuro olimpico per Chiumento La vittoria mondiale arriva in un momento particolarmente importante per la carriera di Chiumento, che, a soli 22 anni, ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare a far parlare di sé a livello internazionale. L'oro di Shanghai, infatti, è solo l'ultimo di una serie di successi che pongono il padovano tra i protagonisti del canottaggio mondiale.

È una vittoria storica quella che arriva dai Mondiali di Canottaggio di Shanghai, dove il quartetto italiano del 4 di coppia ha conquistato la medaglia d’oro. Tra i protagonisti di questa straordinaria impresa c’è anche il giovane Luca Chiumento, atleta padovano che ha portato con orgoglio il Veneto e l’Italia sul gradino più alto del podio, insieme ai suoi compagni di squadra Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili.

Trionfo azzurro a Shanghai: oro mondiale per il quattro di coppia italiano

Dopo l’argento olimpico a Parigi, il quartetto azzurro composto da Chiumento, originario di Padova, Rambaldi, Panizza e Gentili trionfa ai Mondiali di canottaggio, superando Gran Bretagna e Polonia.

Il quartetto italiano ha avuto la meglio in una finale estremamente combattuta, in cui si sono sfidati equipaggi di altissimo livello internazionale. La performance impeccabile dei vogatori italiani ha regalato al nostro Paese un altro titolo mondiale, confermando la forza e la tradizione della canottaggio italiano.

I complimenti del Presidente Zaia

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha subito espresso il suo entusiasmo e orgoglio per la vittoria dell’equipaggio, con un pensiero particolare rivolto a Luca Chiumento. "È un momento magico per lo sport italiano e veneto – ha dichiarato Zaia –. Oggi festeggiamo l’oro vinto dal 4 di coppia ai mondiali di Shanghai. Una prestazione straordinaria di un equipaggio che ha saputo battere rivali di altissimo livello".

Zaia ha aggiunto: "Bravi tutti, ma da sportivo veneto esprimo una grande soddisfazione per il risultato di Luca Chiumento, un giovane che ha già una carriera prestigiosa alle spalle e che promette di evolversi ancora, con uno sguardo rivolto anche alle future sfide olimpiche".

Un futuro olimpico per Chiumento

La vittoria mondiale arriva in un momento particolarmente importante per la carriera di Chiumento, che, a soli 22 anni, ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare a far parlare di sé a livello internazionale. L'oro di Shanghai, infatti, è solo l'ultimo di una serie di successi che pongono il padovano tra i protagonisti del canottaggio mondiale.