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Basket. Umana Reyer Venezia

Reyer inarrestabile: Roseto travolta, Fassina strepitosa

Quinta vittoria consecutiva per le orogranata

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Foto di repertorio

La Reyer continua a viaggiare a ritmi altissimi. Dopo il successo europeo di giovedì a Saragozza, le ragazze di coach Mazzon mettono a segno la quinta vittoria consecutiva superando una combattiva Roseto con un netto 95-73, al termine di una partita dominata per larghi tratti. Protagonista assoluta Sara Fassina, autrice di una prestazione superlativa: 23 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e un irreale 4/4 da tre, per un totale di 29 di valutazione.

Match deciso nei primi minuti: 15-0 e gara indirizzata

Il match si apre con un’immediata accelerazione delle padrone di casa: un parziale di 15-0 nei primi minuti mette subito Roseto spalle al muro. Le Pantere faticano a trovare ritmo offensivo, mentre la Reyer fa valere tutta la propria qualità, fisicità e profondità di rotazione. Il primo quarto si chiude sul -9 per le ospiti, ma il secondo periodo segna la vera fuga: 24-11 di parziale e +22 all’intervallo (45-23). Un gap difficile da colmare.

⚔️ Roseto prova a reagire, ma la Reyer controlla

Nella ripresa le ragazze di coach Righi cambiano approccio, spingendo in transizione e trovando buone soluzioni da Puisis (20 punti) e Ustby (18 con 9 rimbalzi). Un break riporta Roseto fino al -10, ma la rimonta si ferma lì. Venezia, pur abbassando l’intensità, gestisce con lucidità grazie alla leadership delle sue azzurre e ad una difesa che torna a salire di colpi nel momento decisivo.

Quattro azzurre da EuroBronzo trascinano la squadra

Oltre a Fassina, da segnalare anche l’ottima prova di Santucci (15 punti, 5 recuperi, 3 assist), la solita solidità di Cubaj, autrice di una doppia doppia da 12+11, e la regia affidabile di Pasa. Il quartetto che ha conquistato il bronzo europeo con la maglia dell’Italia è stato il cuore pulsante di una Reyer brillante, corale e solida su entrambe le metà campo.

Un collettivo che cresce, un’identità sempre più chiara

La Reyer si conferma una delle squadre più in forma del panorama nazionale e continentale. Nonostante l’assenza di Francesca Pan, la squadra ha mostrato profondità, qualità e capacità di reagire ai momenti di difficoltà. Ogni giocatrice chiamata in causa ha risposto presente, inclusa la giovanissima Hassan (classe 2009), a referto con 4 punti in un contesto di altissimo livello.

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